Il Consiglio federale potrebbe dover condurre ulteriori negoziati con Bruxelles per migliorare l'accordo istituzionale negoziato con l'UE. Dopo una decisione analoga alla sua controparte del Consiglio degli Stati, la commissione per l'economia del Consiglio nazionale ha deciso di presentare una mozione in tal senso.
Il governo sarebbe incaricato di condurre negoziati complementari con l'UE o di adottare altre misure appropriate per migliorare l'accordo istituzionale. Con delle maggioranze molto chiare, la commissione ha fatto sua tre richieste già contenute nella mozione dell'omologa commissione del Consiglio degli Stati.
Il punto su cui il governo dovrebbe agire riguarda in primo luogo la protezione dei salari. L'attuale livello di protezione salariale deve essere perlomeno garantito e, se possibile, esteso. Le parti sociali devono essere coinvolte nei miglioramenti richiesti.
Anche la direttiva sulla cittadinanza è anche nel mirino della commissione. La ripresa della cittadinanza europea deve essere espressamente esclusa. Né dovrebbe essere possibile per la Svizzera assumere la presente direttiva indirettamente attraverso procedimenti individuali dinanzi alla Corte di giustizia dell'UE.
Infine, la commissione chiede che gli aiuti di Stato attualmente praticati in Svizzera continuino a essere possibili. Il necessario spazio