MESTRE (Italia) – È una situazione davvero spiacevole e complicata, che a volte si vive sul posto di lavoro: avere un collega che non si lava, o lo fa poco, e che poi durante i mesi estivi col suo cattivo odore crea disagio a chi gli sta intorno. Un disagio che spesso non viene espresso per non ferire il collega, ma che può portare a rivolgersi direttamente all’azienda. Ed è quello che è avvenuto a Mestre, in Italia, nel Palazzo della Provincia di Venezia, dove a causa di molte lamentele, il direttore del dipartimento ha inviato una circolare ai dipendenti, chiedendo loro espressamente di lavarsi di più.
Il testo, come riporta ‘Libero’, chiede ai dipendenti una “tutti i dipendenti, visto il crescente numero di segnalazioni, a una costante igiene personale, fin dall’inizio dell’attività lavorativa per evitare che l’ambiente condiviso con altri colleghi sia alterato con odori non gradevoli”. Per favorire tutto ciò la Città, al piano interrato della propria sede, ha messo a disposizione uno spogliatoio “con l’obiettivo di fornire ai dipendenti la possibilità di rinfrescarsi, quando ne abbiamo bisogno, con particolare riguardo a coloro che rientrano dai cantieri o altre situazioni similari. La pausa doccia non costituisce pausa lavorativa”.