Martedì il Gran Consiglio ha discusso il risanamento della Cassa pensione del Cantone (IPCT), una misura a cui il Gruppo Lega in Parlamento si è opposto che “chiede ancora una volta ulteriori sforzi ai cittadini”, come si legge sul sito della Lega dei Ticinesi
“Le misure accolte sono un cerotto che oggi la politica deve mettere per curare le gravi inadempienze dei rappresentanti dei partiti storici compiute all’inizio dello scorso decennio” scrive il movimento di Via Monte Boglia, che ha quindi sostenuto il referendum finanziario obbligatorio che porterà i ticinesi a votare sulla misura.
“Visto che le conseguenze ricadranno su tutte le cittadine e i cittadini contribuenti, la Lega dei Ticinesi ha sostenuto in Gran Consiglio il referendum finanziario obbligatorio, grazie al quale – e per una prima storica nel nostro Cantone – tutti potremo esprimerci sulla volontà o meno di mettere questo ennesimo cerotto sulla Cassa pensione cantonale” conclude il testo.