Poche ore dopo, presso il valico autostradale di Chiasso Brogeda, è stato fermato un cittadino greco che aveva inizialmente dichiarato una somma di 10.000 euro, mentre dall’ispezione della sua auto ne sono emersi ben 119.360, in tagli da 200 euro.
In entrambi i casi, i trasgressori non hanno potuto essere ammessi al beneficio dell’oblazione, in quanto l’eccedenza superava il limite di 40.000 euro. Pertanto, si proceduto al sequestro del 50% dell’eccedenza – rispettivamente 23.800 euro e 54.680 euro, per un totale di 78.480 euro –, somma trattenuta a garanzia del pagamento delle sanzioni amministrative determinabili dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in una misura che può andare dal 30% al 50% dell’eccedenza stessa.





