Alcuni pensionati svizzeri sono ormai costretti a rompere il loro contratto di matrimonio per potere beneficiare pienamente dell'AVS. "Tutto è in aumento, non sappiamo come superare l'inverno", ha dichiarato un uomo svizzero di quasi 80 anni all'emittente romanda RTS. Sposata da cinquant'anni, una coppia ha deciso a malincuore di divorziare, ma di rimanere insieme, per ricevere più prestazioni AVS.
In Svizzera, dal 1948, le coppie sposate ricevono solo una pensione e mezza, contro le due che ricevono le coppie non sposate. La pratica sarebbe legale purché entrambi i membri della coppia abbiano un indirizzo ufficiale diverso. I pensionati in questione potranno ricevere fino a 800 franchi in più in totale, anche se il loro unico reddito proviene dal primo pilastro. I due intervistati dalla RTS dicono di averlo fatto perché ritengono che il sistema attuale sia "ingiusto".
Senza poter citare statistiche precise su questi casi, la RTS osserva che questa pratica prende sempre più piede. Questa tendenza è confermata da Pierre Mauron, avvocato friburghese specializzato in diritto di famiglia. Nel suo ufficio parla di due o tre coppie che divorziano ogni anno negli ultimi quindici anni.
In Svizzera, dal 1948, le coppie sposate ricevono solo una pensione e mezza, contro le due che ricevono le coppie non sposate. La pratica sarebbe legale purché entrambi i membri della coppia abbiano un indirizzo ufficiale diverso. I pensionati in questione potranno ricevere fino a 800 franchi in più in totale, anche se il loro unico reddito proviene dal primo pilastro. I due intervistati dalla RTS dicono di averlo fatto perché ritengono che il sistema attuale sia "ingiusto".
Senza poter citare statistiche precise su questi casi, la RTS osserva che questa pratica prende sempre più piede. Questa tendenza è confermata da Pierre Mauron, avvocato friburghese specializzato in diritto di famiglia. Nel suo ufficio parla di due o tre coppie che divorziano ogni anno negli ultimi quindici anni.