L'iniziativa popolare che mira ad ancorare la neutralità svizzera nella costituzione è stata ufficialmente lanciata. L'associazione Pro Suisse ha tempo fino all'8 maggio 2024 per raccogliere le 100'000 firme necessarie.
L'iniziativa popolare "Salvaguardia della neutralità della Svizzera (Iniziativa per la neutralità)", promossa fra gli altri anche dal ex-Consigliere federale Cristoph Blocher, chiede che "la Svizzera sia neutrale e che la sua neutralità sia perpetua e armata" attraverso un emendamento costituzionale. Inoltre, la Svizzera non dovrebbe poter aderire ad alcuna alleanza militare o difensiva. La cooperazione con una simile alleanza dovrebbe essere riservata solo in caso ad attacchi militari diretti alla Svizzera.
L'iniziativa prevede inoltre che la Svizzera non possa partecipare a conflitti militari tra Stati terzi e non imponga sanzioni a uno Stato belligerante. L'iniziativa afferma: "Ciò non pregiudica gli obblighi della Svizzera nei confronti dell'ONU o le misure volte a prevenire l'elusione di misure coercitive non militari adottate da altri Stati". Infine, la Svizzera deve usare la sua neutralità per prevenire e risolvere i conflitti e mettersi a disposizione come mediatore.
L'iniziativa popolare "Salvaguardia della neutralità della Svizzera (Iniziativa per la neutralità)", promossa fra gli altri anche dal ex-Consigliere federale Cristoph Blocher, chiede che "la Svizzera sia neutrale e che la sua neutralità sia perpetua e armata" attraverso un emendamento costituzionale. Inoltre, la Svizzera non dovrebbe poter aderire ad alcuna alleanza militare o difensiva. La cooperazione con una simile alleanza dovrebbe essere riservata solo in caso ad attacchi militari diretti alla Svizzera.
L'iniziativa prevede inoltre che la Svizzera non possa partecipare a conflitti militari tra Stati terzi e non imponga sanzioni a uno Stato belligerante. L'iniziativa afferma: "Ciò non pregiudica gli obblighi della Svizzera nei confronti dell'ONU o le misure volte a prevenire l'elusione di misure coercitive non militari adottate da altri Stati". Infine, la Svizzera deve usare la sua neutralità per prevenire e risolvere i conflitti e mettersi a disposizione come mediatore.