Con tutta probabilità sorgerà una nuova task force "anti-crisi". Dopo il nazionale, martedì il Consiglio degli Stati ha approvato di stretta misura, con 24 voti contro 20, una mozione della Commissione di gestione che chiede al Consiglio federale di completare le basi legali esistenti per fornire un quadro più chiaro per le attività di una task force in tempi di crisi. Sarebbe simile a quella creata per Covid-19.
La settimana scorsa, il Consiglio nazionale aveva adottato una mozione della sua commissione con 129 voti contro 51, che andava nella stessa direzione. Entrambi i testi dovranno comunque essere confermati da ciascuna delle due camere.
Il Consiglio federale dovrà quindi stabilire, ad esempio, chi assumerà la guida in caso di crisi, la determinazione dei compiti, le modalità di assegnazione delle risorse o la comunicazione con gli altri attori della crisi. Ciò dovrebbe consentire un approccio più strutturato e trasparente alla futura crisi nei confronti del pubblico.
La settimana scorsa, il Consiglio nazionale aveva adottato una mozione della sua commissione con 129 voti contro 51, che andava nella stessa direzione. Entrambi i testi dovranno comunque essere confermati da ciascuna delle due camere.
Il Consiglio federale dovrà quindi stabilire, ad esempio, chi assumerà la guida in caso di crisi, la determinazione dei compiti, le modalità di assegnazione delle risorse o la comunicazione con gli altri attori della crisi. Ciò dovrebbe consentire un approccio più strutturato e trasparente alla futura crisi nei confronti del pubblico.