Il Consiglio di Stato ha elaborato una proposta aggiornata di modifica della Legge sulle imposte e tasse di circolazione che desidera ora sottoporre alla Commissione Gestione e finanze del Gran Consiglio. Secondo il Governo, questa nuova proposta fornisce una risposta ragionevole ed equilibrata per le categorie di automobilisti attualmente penalizzate nel confronto intercantonale tenendo conto, nel contempo, delle esigenze di riequilibrio finanziario votate dal popolo.
Il Consiglio di Stato, riunitosi in seduta straordinaria il 2 giugno 2022 per approfondire questioni di natura finanziaria, si è, tra l’altro, nuovamente occupato della tematica concernente la modifica della Legge sulle imposte e tasse di circolazione in vista di una possibile entrata in vigore il 1° gennaio 2023. Il Consiglio di Stato verrà sentito martedì 7 giugno dalla Commissione Gestione e finanze che si sta occupando di allestire un modello d’imposta da sottoporre a breve termine al Gran Consiglio.
Il Consiglio di Stato intende sottoporre una proposta aggiornata che prevede l’auspicata riduzione del gettito complessivo quantificabile in circa 10 milioni di franchi, che andrebbero ad aggiungersi ai 5 milioni di franchi già raggiunti con la modifica di alcuni anni fa. A mente del Governo, si tratta di una proposta equilibrata e ragionevole in grado di conciliare le esigenze di equilibrio finanziario votate dal popolo con quelle delle categorie di automobilisti attualmente penalizzate nel confronto intercantonale.
La formula, evoluta rispetto a quella presentata con il messaggio governativo n. 7670, è la seguente:
- Per le automobili sino a