Ticino, 19 maggio 2022
In Ticino mancherà personale? Il sindacalista: "Assumete più frontalieri!"
Il rischio che in futuro in Ticino manchi manodopera dovrebbe essere contrastato assumendo più frontalieri. È questa, in pratica, l'opinione del segretario Uil Frontalieri Roberto Cattaneo, interpellato da "La Provincia di Como" sulla questione, che il portale italiano definisce "possibile forte aumento di posti per gli italiani".
La Provincia di Como e Cattaneo citano uno studio Supsi (commissionato dall'AITI) secondo cui, con il cambiamento demografico, nei prossimi anni potrebbero mancare migliaia posti di lavoro in Ticino. Una differenza che non andrebbe colmata con misure a favore dell'assunzione di residenti ma – ça va
sans dire – con l'assunzione di ulteriori frontalieri.
Non solo, il fatto che i ticinesi facciano sempre meno figli e lascino sempre più spesso il loro cantone e quindi i nuovi arrivati non riescano a colmare le partenze, ossia i pensionamenti, sarebbe la dimostrazione che i frontalieri NON sottraggono posti di lavoro ai residenti e abbiano un'effetto negativo sul mercato del lavoro locale.
Per questo, secondo Cattaneo, non dovrebbero più esserci "campagne discriminatorie" come "prima i nostri" e "frasi ormai fuori da ogni attuale logica legate al fatto che i frontalieri sottraggono posti di lavoro ai residenti".