A seguito degli allentamenti decisi dal Consiglio federale il 27 maggio 2020 che hanno consentito l’organizzazione di colonie, campi di vacanza e soggiorni estivi, il Consiglio di Stato informa che nella sua seduta odierna ha deciso un pacchetto di sette misure che consentiranno un maggiore sostegno all'organizzazione delle proposte estive.
Innanzitutto, al fine di ottemperare pienamente all’Ordinanza federale 2 COVID-19, agli enti organizzatori è stato messo a disposizione un piano di protezione settoriale elaborato dall’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (UFaG), d’intesa con l’Ufficio del medico cantonale e l’Ufficio dello Sport, per garantire una prevenzione efficace sia per gli ospiti sia per il personale impiegato durante lo svolgimento delle attività. Tale piano, tra i primi a livello nazionale, è scaricabile al sito: https://www4.ti.ch/dss/dsp/covid19/direttive/strutture-e-servizi-di-accoglienza-extra-famigliare/.
Considerato l’annullamento di alcune proposte residenziali, il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento della sanità e della socialità e del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, ha individuato sette misure che consentiranno di favorire e potenziare tutto il settore delle colonie estive, segnatamente:
a) Aumento del sussidio per le colonie residenziali per giornata di presenza e supporto straordinario per spese di disinfezione.
b) Possibilità per le colonie residenziali riconosciute di organizzare delle colonie diurne senza perdere il riconoscimento.
c) Possibilità di sostenere, tramite il Fondo Swisslos e Sport-toto, l’organizzazione di nuovi turni di colonie diurna non previsti (termine per l’inoltro delle domande all’UFaG: 15 luglio).
d) Avvio di un sondaggio presso gli enti organizzatori per monitorare l’offerta di posti