Svizzera, 02 aprile 2020
L'anno scolastico non verrà prolungato, certificati di studio rilasciati con "sufficiente anticipo"
L'anno scolastico 2019/2020 non sarà prolungato e dovrà essere convalidato per gli allievi delle scuole elementari. Per quanto riguarda le scuole medie, gli alunni devono ottenere i loro certificati in tempo per poter iniziare gli studi o un lavoro il prossimo autunno.
La Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica istruzione (CDIP) ha adottato mercoledì principi e misure comuni per armonizzare la situazione per gli studenti svizzeri che hanno dovuto interrompere gli studi a causa dell'epidemia in corso. L'obiettivo è che soluzioni armonizzate a livello nazionale siano implementate ai diversi livelli di scolarizzazione e nella formazione degli insegnanti, si legge in un comunicato stampa del CDIP pubblicato giovedì. L'attuazione di tali misure, tuttavia, è di competenza dei Cantoni. Per gli studenti delle scuole post-obbligatorie, la possibilità di iniziare gli studi o un lavoro in autunno "è garantita", sottolinea il CDIP e riceveranno
il loro diploma "sufficientemente in anticipo".
Una decisione sulle procedure per il rilascio dei certificati sarà presa all'inizio di maggio al più tardi. Gli scenari sono ancora in fase di sviluppo, e le decisioni finali dipendono in larga parte dall'evoluzione della pandemia nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda le scuole obbligatorie, l'anno scolastico "sarà validato integralmente in tutti i Cantoni, sebbene l'istruzione sia attualmente in corso a distanza e anche se il Consiglio federale dovrà prendere nuove decisioni a riguardo". Pertanto, l'anno scolastico in corso non verrà esteso e i calendari scolastici stabiliti dai Cantoni rimarranno validi. Inoltre, le vacanze estive non verranno utilizzate per l'insegnamento.
Le pagelle saranno emesse per tutti gli anni scolastici e vi sarà indicato che l'insegnamento ha avuto luogo a distanza durante il periodo della pandemia di coronavirus.