LONDRA – La BBC finisce nel mirino da due fronti. In patria il Telegraph, quotidiano conservatore e vicino a Nigel Farage, ha avviato una campagna martellante accusando l’emittente pubblica di non essere imparziale e di dare spazio alla propaganda di Hamas. All’estero è intervenuta perfino la Casa Bianca, che ha definito la BBC “una macchina di propaganda sinistrorsa” che diffonde “fake news al 100%”.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, tutto nasce da un documento interno scritto dall’ex consigliere Michael Prescott. Nel testo – sostiene il Telegraph – si indicano episodi di presunta mancanza di obiettività, tra cui la manipolazione di un video del discorso di Donald Trump del 6 gennaio 2021 da parte del programma Panorama.
Altre accuse riguardano il canale arabo della BBC, che secondo i critici darebbe eccessivo spazio alle posizioni di Hamas, e la copertura dei temi Lgbt, giudicata sbilanciata verso testimonianze esclusivamente positive. In questo clima è intervenuto anche l’ex premier Boris Johnson, che ha annunciato che smetterà di pagare il canone invitando i cittadini a fare lo stesso.





