Magazine, 08 settembre 2025

Silenzio digitale per insegnati e personale: telefoni vietati all’asilo

La decisione è stata presa dal Comune di Padova per “garantire un ambiente educativo accogliente, basato sulle relazioni affettive”

PADOVA (Italia) – In Italia, in vista del nuovo anno scolastico che si appresta a prendere il via, il Ministero ha vietato l’uso del cellulare a scuola. A Padova il Comune ha deciso di adottare la stessa decisione anche per gli asili. Insegnanti e personale che lavora ai nidi e nelle strutture dell’infanzia non potranno usare il telefonino. L’indicazione è appunto arrivata dal Comune che ha disposto il “silenzio digitale”: i telefonini si potranno portare in classe, ma dovranno essere mantenuti in modalità silenziosa e usata solo in caso di comprovata emergenza. 

 
 
La decisione del Comune, come riportano alcuni media, è stata presa dopo diversi incontro sul tema della sovraesposizione dei bambini ai dispositivi digitali. Nel provvedimento che è stato adottato è stato segnalato che a causa dell’”impatto negativo sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale” è “necessaria e non più dilazionabile la promozione del silenzio digitale all’interno dei Servizi per l’infanzia 0-6 anni”.
 
 
“I bambini apprendono e modificano i propri cambiamenti osservando e imitando gli adulti” e si è così deciso di “promuovere un modello educativo coerente, che valorizzi la relazione e l’ascolto come strumenti essenziali di cura ed educazione. Per questo il personale docente, ausiliario ed esterno è invitato a tenere i telefoni cellulari in modalità silenziosa, non visibili durante l’orario di servizio e al di fuori dello sguardo dei minori”.

Guarda anche 

Forte afflusso di giovani dopo che il presidente ucraino ha revocato il divieto di lasciare l'Ucraina

Lo scorso agosto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha revocato il divieto di viaggio per gli uomini di età compresa tra 18 e 22 anni. Da allora, quasi 100&...
04.11.2025
Svizzera

Carte prepagate per richiedenti l'asilo invece che contanti: il Canton Zugo lancia un progetto pilota

Il Canton Zugo è il primo cantone in Svizzera a introdurre carte di pagamento per i richiedenti asilo. Dall'inizio del 2026, tra 200 e 400 richiedenti asilo ri...
30.10.2025
Svizzera

Giovani che “spariscono”, Caverzasio interroga il Governo

TICINO - Adolescenti che lasciano scuola o comunità e spariscono dai radar: è l’allarme di Daniele Caverzasio (Lega) in un’interrogazione al ...
08.11.2025
Ticino

I richiedenti l'asilo non potranno più viaggiare all'estero (con l'eccezione degli ucraini)

I richiedenti l'asilo in futuro non potranno più far ritorno al loro paese o recarsi all'estero. Mercoledì il Consiglio federale ha avviato una cons...
23.10.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto