Ticino, 17 febbraio 2024

In assistenza e indebitato, non può ricevere il passaporto svizzero

Un cittadino iracheno, oggi 60enne, non potrà ricevere l'attinenza di Lugano, e quindi il passaporto svizzero, finchè non sanerà i debiti contratti ricevendo l'assistenza. Come riferisce il Corriere del Ticino, il Tribunale federale ha confermato negli scorsi giorni una decisione del Consiglio comunale di Lugano di non concedere l'attinenza comunale a un cittadino iracheno al beneficio dell'assistenza. Il Municipio di Lugano aveva dato preavviso positivo alla concessione della cittadinanza ma l’incarto era rimasto in sospeso fino al 5 dicembre del 2019, data in cui la Commissione delle petizioni si era invece espressa negativamente. Lo stesso aveva fatto, due settimane più tardi, anche il Consiglio comunale.

Determinante il fatto che il 60enne era attivo professionalmente al 50%, mentre per il restante 50% era a carico dell’assistenza sociale. In totale il debito contratto era di 400 mila franchi di debiti nei confronti dell’aiuto pubblico.



L’uomo, patrocinato dall’avvocato Yasar Ravi, aveva ricorso senza successo fino al Tribunale federale, affermando che di non essere riuscito a trovare lavoro a sufficienza per non aver bisogno di prestazioni sociali. A suo dire, inoltre, soffrirebbe di problemi di salute che uniti all’età gli renderebbero difficile trovare un impiego.

Il 22 gennaio 2024 il Tribunale federale ha tuttavia respinto il ricorso stabilendo che queste circostanze “non appaiono di natura totalmente invalidante, motivo per cui non possono di per sé spiegare la sua assenza di integrazione professionale nonostante il lungo soggiorno in Svizzera, ritenuto che la sua sussistenza economica è sempre stata ed è ancora garantita dal versamento di prestazioni assistenziali”.

Guarda anche 

Balli incalza il Governo: “Chiarezza sulla Croce Rossa di Lugano”

TICINO - L’interrogazione depositata da Omar Balli nasce dalle rivelazioni pubblicate dal Mattino, dove – citando gli “uccellini” – si pa...
19.11.2025
Ticino

Ex Macello, quattro anni per sgomberare e… 35mila franchi di “risarcimento”: il caso che fa discutere

SVIZZERA - Ci sono vicende che sembrano fatte apposta per far alzare più di un sopracciglio. Una di queste è certamente quella dell’ex Macello di L...
18.11.2025
Ticino

Il Lugano continua a correre, l’Ambrì tenta di rialzarsi

LUGANO – La brutta sconfitta rimediata mercoledì a Langnau, a quanto pare, è stato solo un semplice intoppo. Se il Lugano venerdì a Kloten ha d...
16.11.2025
Sport

Saipi risponde alla grande: ora il Lugano può correre

BASILEA – Aveva perso ormai il suo posto tra i pali, sostituito dal neo arrivato Von Ballmoos. Era reduce da una serie di errori che nell’ultimo periodo lo av...
10.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto