Ticino, 10 ottobre 2023

Minorenne violentata sul treno, "perché non vengono allontanati i migranti che commettono reato?"

*Interrogazione al Consiglio di Stato di Boris Bignasca, per il Gruppo Lega dei Ticinesi 

“L’odioso atto di violenza sessuale perpetrato su un treno da alcuni migranti presunti minorenni ai danni di una ragazzina è un disastro annunciato. I fautori della politica immigrazionista attualmente in essere ne portano la piena responsabilità. Il gravissimo reato commesso non è che la (purtroppo) prevedibile conseguenza di una politica migratoria improntata all’accoglienza scriteriata in cui la Svizzera persiste per motivi ideologici” così scriviamo come LEGA dei Ticinesi in un recente comunicato stampa riguardo al recente stupro di cui si è avuto notizia ieri. 


Gli episodi di violenza attorno ai centri per richiedenti d’asilo crescono, mentre i media mainstream tacciono, omettono o sminuiscono. Pertanto chiediamo al Consiglio di Stato riguardo al caso specifico:

- Di che età sono i due richiedenti asilo accusati di stupro?

- Di che nazionalità sono i due richiedenti asilo accusati di stupro?

- Da quanto tempo sono in Svizzera i due richiedenti asilo accusati di stupro?

- Quanto costa al mese la gestione di questi due richiedenti asilo accusati di stupro?

- Cosa facevano sul treno alle 6 di mattina questi due richiedenti asilo accusati di stupro?

E inoltre chiediamo al Consiglio di Stato a carattere generale:

- Il consiglio di Stato ritiene che la situazione a Chiasso e nei dintorni degli altri centri asilanti sia accettabile?

- I migranti economici che commettono reati devono essere allontanati subito dal Paese, senza se né ma. Idem quelli che non hanno diritto di rimanere in Svizzera. Come mai questo non succede?

- Quante sono le strutture per asilanti, richiedenti asilo e permessi simili in Ticino? (indicare il numero, il tipo, il numero di ospiti e la distribuzione per distretto)

- Gli orari d’uscita degli asilanti dagli appositi centri federali vanno drasticamente ridotti, in particolare durante i fine settimana, come ha chiesto a più riprese la Lega. Come mai invece vengono lasciati stupratori liberi di girare sui treni?

- L’attuale prassi prevede che un migrante che si dichiara minorenne viene, se non in casi eccezionali, considerato tale “fino a prova del contrario”, e quindi messo a beneficio dei relativi privilegi. È ancora sostenibile questa prassi?

- Vengono svolti accertamenti al fine di verificare l’età dei richiedenti l’asilo? Se si, di che tipo?

- È vero che il cantone prevede di dislocare altri richiedenti sul territorio (ad esempio Arzo)? I comuni e la popolazione sono stati coinvolti? Chi paga i costi di gestione (sicurezza accresciuta)? 

Guarda anche 

Via libera agli aiuti per gli allevatori ticinesi. Piccaluga: «Collari a feromoni contro il lupo»

GRAN CONSIGLIO – Una barriera olfattiva per proteggere le greggi. È questa la funzione del collare a feromoni, un dispositivo ideato per tenere lontano il...
16.09.2025
Ticino

FM, Balli (Lega): “Spegnere le radio private equivale a regalare ascoltatori alle reti italiane”

VOTAZIONE - La decisione della SSR di disattivare le sue antenne FM già alla fine del 2024, con due anni di anticipo sulla scadenza prevista, si è rivela...
16.09.2025
Ticino

Record di crimini di asilanti: un reato ogni 16 ore in Ticino.

TICINO - Parrebbe che la giovane donna trovata morta quest’estate a Bellinzona fosse stata in passato vittima di abusi da parte di un richiedente l’asilo. ...
16.09.2025
Ticino

"Lugano: il PLR impazzisce" Il Mattino della Domenica smonta la proposta liblab sul Polo congressuale

LUGANO - Il Mattino della Domenica non ha usato mezzi termini: a Lugano il PLR ha “dato fuori di matto”. In una conferenza stampa, l’ex partitone ha ...
15.09.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto