Svizzera, 28 agosto 2025

Svizzera stanzia altri 60 milioni per la gestione dei migranti in Grecia, Bulgaria e Cipro

Accordi bilaterali firmati da Berna per sostenere progetti su minori non accompagnati, procedure d’asilo e reintegrazione nei Paesi d’origine

BERNA – Il Consiglio federale ha approvato nuovi accordi bilaterali con Grecia, Bulgaria e Cipro per finanziare progetti legati alla migrazione. Il pacchetto, pari a 60 milioni di franchi, rientra nel secondo contributo svizzero a favore di alcuni Stati membri dell’UE e coprirà il periodo 2025-2029. La ripartizione è la seguente: 28,65 milioni alla Grecia, 21,35 milioni alla Bulgaria e 10 milioni a Cipro.
 

I fondi saranno destinati in particolare all’accoglienza dei minori non accompagnati, con la costruzione di infrastrutture dedicate e servizi mirati, ma anche all’integrazione precoce dei rifugiati. In Grecia e Bulgaria verranno migliorate le procedure d’asilo, mentre a Cipro l’accento sarà posto sul sostegno ai programmi di ritorno volontario e di reinserimento nei Paesi di origine.


 

Secondo il governo federale, la scelta dei tre Stati si fonda su “criteri oggettivi”, legati all’intensità dei flussi migratori e al loro impatto diretto sulla Svizzera. Grecia e Bulgaria, infatti, sono Paesi di transito per numerosi richiedenti asilo diretti verso la Confederazione, mentre Grecia e Cipro si distinguono per l’elevato numero di migranti accolti in rapporto alla popolazione residente.
 

Il credito quadro per la migrazione, pari complessivamente a 190 milioni di franchi, punta a rafforzare la gestione europea dei movimenti migratori e a ridurre i cosiddetti “movimenti secondari irregolari” verso la Svizzera. Nella prima fase (2022-2026) erano già stati stanziati 70 milioni: 40 per la Grecia, 20 per l’Italia e 10 per Cipro. Con questi impegni, Berna intende ribadire la propria solidarietà europea e contribuire a una gestione “condivisa e responsabile” della migrazione.
 

 

 

Guarda anche 

Il voto obbligatorio piace alla sinistra, ma favorisce la destra: il caso cileno lo dimostra

VOTAZIONI - Esiste anche in Svizzera il voto obbligatorio per contrastare l’astensionismo. In particolare nel Canton Sciaffusa. Allargando lo sguardo vale la pen...
27.11.2025
Mondo

“Ho assunto calmanti per affrontare un attacco di panico”

MILANO (Italia) – Le immagini sono diventate subito virali e in molti si sono preoccupati. Poi il silenzio, interrotto dalla protagonista in prima persona, Belen Ro...
28.11.2025
Magazine

Riuscita l'iniziativa per la protezione delle frontiere, si voterà per più controlli al confine e asilo più severo

La Cancelleria federale ha confermato il successo dell'iniziativa "Stop agli abusi dell'asilo!", anche chiamata Iniziativa per la protezione delle front...
26.11.2025
Svizzera

Cassis e Marchesi in missione a Kinshasa: la Svizzera al fianco della pace in Congo (RDC)

SVIZZERA/CONGO - La foto pubblicata da Piero Marchesi da Kinshasa mostra il consigliere nazionale UDC al fianco del consigliere federale Ignazio Cassis e della consigl...
25.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto