Nella città tedesca di Dortmund, il museo industriale Zeche Zollern ha avuto la controversa idea di vietare l'entrata ai visitatori di pelle bianca a determinati orari. Ogni sabato, il museo è infatti riservato per quattro ore ai “neri, agli indigeni e alle persone di colore”. In altre parole, l’ingresso è vietato ai bianchi.
Il museo in questo periodo ha allestito una mostra sul colonialismo, denonimata "Das ist kolonial", e ritiene che per l'occasione deve offrire uno “spazio sicuro”, spiegano gli organizzatori ai media tedeschi. "Vogliamo offrire alle persone colpite dal razzismo uno spazio protetto in cui possano ritirarsi ed esprimersi apertamente", ha spiegato un portavoce del museo per giustificare questa particolare disposizione, riferisce il sito T-Online.
La misura del museo decisamente non fa l'unanimità. Sulla piattaforma X, ex Twitter, l'indignazione si fa sentire. Un utente scrive ad esempio: “Scandalo razzista! Ai bianchi viene negato l'ingresso in un museo a Dortmund. Immagina che un museo rifiuti l'ingresso ai neri. Cosa accadrebbe?"
Ma nonostante le critiche sui social, il museo non intende cambiare le regole. "Di norma i visitatori dei nostri musei reagiscono con comprensione", spiega il portavoce.