L'ex CEO di Credit Suisse Tidjane Thiam denuncia un presunto razzismo nel sistema giudiziario svizzero dopo diverse battute d'arresto legali. "Non posso e non ho vinto una sola causa in Svizzera. Il sistema giudiziario svizzero, per me, è razzista", ha dichiarato Thiam, ex CEO ivoriano di Credit Suisse, secondo un articolo pubblicato da 24 Heures. Il candidato presidenziale ivoriano, la cui candidatura è stata respinta, è stato ospite di AFO Média il 27 luglio, una piattaforma con sede in Francia e molto seguita in Africa.
Thiam accusa il sistema giudiziario svizzero di razzismo dopo due cause legali contro la sua ex governante, tra cui una recente controversia sugli straordinari non pagati. Sostiene infatti che in Svizzera non riesce a ottenere un giusto giudizio: anche con argomenti solidi, perde le sue cause. L'ex patron di Credit Suisse critica inoltre la copertura mediatica discriminatoria in seguito alla morte di suo figlio. Le autorità giudiziarie e bancarie svizzere respingono le sue accuse, mentre la Commissione federale contro il razzismo riconosce che la discriminazione può verificarsi. Quanto a Thiam, promette di raccontare le sue esperienze in Svizzera in un libro di prossima pubblicazione.