Mondo, 10 dicembre 2022

L'area Schengen si allarga alla Croazia, Romania e Bulgaria dovranno ancora aspettare

La Croazia entrerà a far parte dell'area di libera circolazione Schengen, che comprende anche la Svizzera, a gennaio. Gli Stati membri hanno approvato la sua adesione giovedì mentre hanno respinto quelle di Romania e Bulgaria. "Decisione del Consiglio adottata. È ora formalmente confermato che la Croazia entrerà nell'area Schengen il 1° gennaio 2023", ha twittato la presidenza ceca del Consiglio dell'UE.

Con il via libera unanime dei ministri degli Interni riuniti a Bruxelles, la Croazia diventa così il 27° membro di questa vasta zona all'interno della quale più di 400 milioni di persone possono viaggiare liberamente, senza controlli alle frontiere interne. Questo Paese di 3,9 milioni di abitanti, membro dell'UE dal 2013, entrerà anch'esso nella zona euro il prossimo gennaio.



Tuttavia, la Romania e la Bulgaria dovranno ancora aspettare: le loro candidature hanno subito il veto dell'Austria e dei Paesi Bassi (per la Bulgaria), causando "un po' di amarezza nella stanza", secondo una fonte diplomatica.

"Oggi voterò contro l'allargamento di Schengen a Romania e Bulgaria", ha annunciato il ministro dell'Interno austriaco Gerhard Karner al suo arrivo alla riunione. L'Austria, che sta affrontando un forte aumento delle richieste di asilo, temeva che l'abolizione dei controlli alle frontiere con questi due Paesi avrebbe aumentato ulteriormente gli arrivi di migranti. La Commissione europea e il Parlamento chiedono da tempo l'inclusione dei tre Paesi nell'area, che comprende 22 Paesi dell'UE più Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

Guarda anche 

Lo studio universitario che demolisce la libera circolazione

Il mantra politicamente corretto secondo cui immigrazione sarebbe “uguale a ricchezza” viene spazzato via da uno studio sulla libera circolazione delle person...
30.04.2024
Svizzera

"No alla propaganda pro UE del Consiglio federale"

La Lega dei Ticinesi, con un comunicato stampa, critica fortemente il 19esimo rapporto dell'Osservatorio sulla libera circolazione, definendolo “un inno vero e ...
04.07.2023
Ticino

Appena entrati nell'euro, in Croazia ci si lamenta già dell'aumento dei prezzi

Pochi giorni dopo l'introduzione dell'euro come valuta ufficiale, in Croazia ci si lamenta di un improvviso aumento del costo di diversi prodotti di uso quotidian...
06.01.2023
Mondo

Nonostante la guerra, i rumeni continuano ad andare in Ucraina per fare la spesa

Nonostante la guerra in Ucraina, molti rumeni continuano a attraversare il confine per fare acquisti in Ucraina, dove i prodotti, come il pane, sono spesso più ...
26.10.2022
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto