Bene. Anche se è inutile azzardare previsioni: come sempre si rischia di farsi male, come successo in un recente passato. Al Tourbillon, Croci Torti ha ridisegnato la squadra. Privo di Hajrizi e Daprelà in difesa, ha inventato Custodio al fianco di Maric e Ziegler ed ha schierato Sabbatini più vicino alla porta. Difficile dire se queste mosse abbiano o meno deciso la sfida, di certo i bianconeri non hanno dato tregua ai malandati rivali, che in casa, per altro, in questa stagione hanno veramente concesso poco o nulla agli ospiti.
I ticinesi hanno preso in mano il gioco dalle prime battute ma hanno avuta qualche difficoltà a liberare un giocatore dalle parti di Fickentscher. Dopo una occasione mancata dai vallesani con Stojkovic, la squadra bianconera è cresciuta in modo esponenziale e sul Sion è calata la notte. In entrata di secondo tempo - dopo che Facchinetti aveva portato in vantaggio sul finire del primo il Lugano - è arrivato l'unodue fatale di Bottani e Celar. A quel punto è uscita fuori la personalità e la determinazione della squadra di Croci Torti.
Da notare, per onor di cronaca, che i vallesani hanno perso per espulsione Baltazar al 60esimo minuto per un brutto fallo su Lovric. Una brutta tegola pagata a duro prezzo.
BILL CASTELLI