Sport, 14 gennaio 2022

HCL, le gambe e la testa ci sono. La classifica? Colpa del passato…

Analizzando il ritorno sul ghiaccio dei bianconeri, McSorley e i suoi possono essere fiduciosi in vista del futuro prossimo e a lungo termine

LUGANO – Certo, il risultato non ha proprio sorriso al Lugano mercoledì sera, quando i ragazzi di McSorley hanno dovuto cedere il passo allo Zurigo in una sfida pesantissima in ottica sesto posto, ma quello che si è visto sotto le volte della Cornèr Arena fa ben sperare. Dopo la lunga pausa imposta dal covid, e con alcuni giocatori ancora alle prese con i postumi della malattia, c’era molta attesa per capire come la formazione bianconera avrebbe potuto approcciare al ghiaccio. Ebbene, fatta eccezione per il risultato finale, i sottocenerini hanno impressionato per qualità, mentalità e condizione fisica, nonostante quest’ultima non possa essere ancora al 100%.
 
 
Chiaro, all’HCL è mancata quella cattiveria e quel cinismo che invece hanno fatto tutta la differenza del mondo in favore dei Lions, ma è innegabile che quanto messo sul ghiaccio dalla truppa di McSorley sia andato a rinfrancare e rassicurare un po’ tutti in casa bianconera. Si è
rivisto un Arcobello in versione extralusso ma anche un Daniel Carr stranamente poco efficace e anche altamente sfortunato, ma poco male: il Lugano ha poco da rimproverarsi, anzi deve continuare a lavorare e a giocare su quelli livelli e con la medesima intensità.
 
 
Purtroppo il sesto posto si allontana un po’ e sabato i bianconeri devono recarsi a Zugo, dove comunque possono e devono fare risultato, ma l’obiettivo playoff diretti non deve offuscare la testa di Fazzini e compagni, dal momento che il focus deve essere puntato sull’arrivare alla post season (anche se fossero preplayoff) nella migliore condizione fisica possibile. Alla fine la classifica è questa non certo per la sconfitta patita contro lo Zurigo, ma per quell’ottobre disastroso in cui l’HCL ha pagato una sfilza infinita di infortuni conditi con una difficoltà palese nel mettere sul ghiaccio ciò che McSorley aveva nella testa. In questo momento, guardando come gioca il Lugano, sembra essere passata una vita…

Guarda anche 

Saipi risponde alla grande: ora il Lugano può correre

BASILEA – Aveva perso ormai il suo posto tra i pali, sostituito dal neo arrivato Von Ballmoos. Era reduce da una serie di errori che nell’ultimo periodo lo av...
10.11.2025
Sport

Lugano in ansia per Thürkauf, ma con un po' di speranza

LUGANO – Neanche durante una pausa per la Nazionale il Lugano può stare sereno e tranquillo. In attesa di capire cosa si risolverà la situazione legat...
09.11.2025
Sport

Giove Pluvio ferma il Lugano sul più bello

LUGANO – Un temporale che sa di beffa. Una sospensione, giusta, che lascia l’amaro in bocca. Il Lugano dovrà rigiocare la sua partita contro il San Gal...
03.11.2025
Sport

Il Lugano fa 18! Weekend perfetto per l’Ambrì

LUGANO – Sei vittorie consecutive in casa Lugano non si ricordavano da tempo immemore. E pensare che solo qualche settimana fa, dopo il primo tempo della sfida gioc...
02.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto