Ticino, 17 giugno 2021
Lugano: due italiani condannati ed espulsi per “la più grande truffa ai crediti Covid”
Un imprenditore e un dentista, entrambi cittadini italiani, sono stati condannati ieri dalla Corte delle assise criminali di Lugano per quella che è stata definita la più grande truffa perpetrata nell’ambito della richiesta alla Confederazione di crediti Covid.
Il primo è stato condannato a 4 anni di carcere, il secondo a 3 anni e 4 mesi. Una volta scontata la pena, entrambi saranno
espulsi dalla Svizzera.
I due, ricordiamo, erano riusciti a ingannare lo Stato incassando indebitamente oltre 1 milione e mezzo di franchi.
In aula il giudice Amos Pagnamenta ha usato parole severe nei confronti dei due imputati, in particolare del dentista, che non aveva certo bisogno di soldi visto che guadagnava più di 350mila franchi all’anno.