Svizzera, 12 febbraio 2021

Poliziotto la chiama per un massaggio erotico in pieno lockdown: prosciolta

Durante il primo lockdown si era pubblicizzata su internet come massaggiatrice erotica, nonostante il divieto di esercitare la professione imposto dal Consiglio federale.

Il 2 aprile aveva ricevuto la chiamata di un uomo presentatosi come potenziale cliente. Aveva fissato con lui un appuntamento. Scoprendo solo in seguito che in realtà quell’uomo non era un cliente qualsiasi bensì un ispettore della polizia cantonale argoviese.

Pochi giorni dopo la donna aveva ricevuto a casa sua un decreto d’accusa. Il Ministero pubblico proponeva una condanna a 30 aliquote giornaliere, più una multa di 300 franchi e spese giudiziarie per 1'140 franchi.

Lei si è opposta e il caso, di cui riferisce oggi la Aargauer Zeitung,
è approdato in tribunale. La donna ha spiegato di non avere avuto alternative durante il lockdown. A causa della chiusura di tutte i locali erotici e il divieto di esercitare la professione, in primavera si era trovata in grosse difficoltà finanziarie. “Ero così disperata – ha affermato – che ho dovuto per forza farlo. Il coronavirus è terribile ma anche perdere la propria esistenza lo è. Non volevo finire per strada”.

Il giudice unico Daniel Peyer le ha dato ragione, prosciogliendola da tutte le accuse. A detta del giudice, il Consiglio federale non aveva il diritto di emanare un’ordinanza che prevedesse pene detective fino a 4 anni senza basarsi direttamente su una legge o sulla costituzione federale.

Guarda anche 

Espulso dalla Svizzera per aver abusato della figlia di 10 anni e di una sua coetanea

Un cittadino serbo residente nel canton Zurigo è stato condannato per aver abusato sessualmente della figlia di 10 anni e di una sua amica coetanea, nello stesso l...
29.06.2024
Svizzera

Secondo Alain Berset la Svizzera deve applicare la sentenza della CEDU sul clima

In una conferenza stampa indetta mercoledì, Alain Berset ha illustrato le sue priorità in qualità di neoeletto Segretario generale del Consiglio d...
27.06.2024
Svizzera

Una ricchissima famiglia indiana pesantemente condannata dalla giustizia ginevrina

Il Tribunale penale di Ginevra ha condannato venerdì a 4 anni e mezzo e 4 anni di reclusione i membri della ricca famiglia indiana degli Hinduja per usura professi...
22.06.2024
Svizzera

Un pallone da calcio finito in un giardino finisce in tribunale

Un tribunale turgoviese si è dovuto chinare su una vicenda iniziata con... una palla caduta in un giardino. Lo scorso settembre, un bambino di 7 anni stava giocand...
21.06.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto