Sono stati presentati ieri i risultati del secondo monitoraggio dedicato alla rappresentanza di genere nell’offerta di programma RSI, curato dalla SUPSI e coordinato dalla dott.ssa Amalia Mirante, al Comitato del Consiglio regionale e al Consiglio del Pubblico della CORSI, da sempre particolarmente attenta e sensibile al raggiungimento dell’obiettivo SSR “50:50” tra donne e uomini tanto nella conduzione che tra gli ospiti di tutti i suoi programmi.
Il monitoraggio ha preso in considerazione 120 programmi Radio e TV, per un totale di 3'916 puntate diffuse tra ottobre e dicembre 2019. Non sono stati considerati l’offerta online, i programmi d’acquisto (fiction e serie TV) e, nell’ambito dell’Informazione, fanno stato soltanto le conduzioni, non i singoli servizi.
I RISULTATI
Le conduzioni femminili sono state 1'710 (35.3%), quelle maschili 3'128 (64.7%). Percentuali simili anche nel rapporto tra ospiti femminili e maschili all’interno dei programmi: 36.6% contro 63.4%. In Televisione, rispetto ai risultati del 2017, si registra una lieve diminuzione delle conduzioni femminili, al 40,3% (- 3.7%). Aumenta per contro sensibilmente la presenza di ospiti femminili, dal 25.9% al 35.4% (+ 9.5%).
In Radio le conduzioni al femminile sono il 33.6%, in lieve flessione (0.8 punti) rispetto al 2017. Si segnala invece un leggero aumento della presenza di donne in trasmissione: dal 34.7% del 2017 al 37.1% del 2019 (+ 2.6%). Quanto alle singole Reti, importante l’aumento di presenze al femminile - tanto in conduzione (33%, + 5.6%) che tra gli ospiti