Opinioni, 24 ottobre 2019
Potenziamento trasporto pubblico, in arrivo 300 posti di lavoro
Il Dipartimento del territorio ha presentato il Messaggio che sarà sottoposto per approvazione al Gran Consiglio concernente l’approvazione dell’offerta di trasporto pubblico 2021 in funzione dell’apertura della galleria di base del Ceneri e lo stanziamento di un credito di CHF 461,4 milioni per il finanziamento del trasporto pubblico per il periodo 2020- 2023. Vi sarà un grande potenziamento di trasporto pubblico su gomma e ferrovia che dovrebbe risultare più frequente ed esteso sul territorio. Grazie ai convogli regionali si ridurranno notevolmente i tempi di percorrenza tra il Sotto e Sopraceneri.
Un’altra buona notizia è che saranno creati circa 300 nuovi posti di lavoro come conducenti, questo numero non tiene in considerazione il personale che lavora nelle officine o nelle amministrazioni e che grazie al “primanostrismo” permetterà
di impiegare personale residente. Ricordo che Claudio Zali lo scorso anno ha dato seguito all’iniziativa parlamentare “Prima i nostri”con la modifica della Legge sui trasporti pubblici del 1994 che prevede l’introduzione della preferenza indigena per l’assunzione del personale delle aziende di trasporto beneficiarie di contributi pubblici.
La speranza è che il cantone possa farsi promotore anche con le FFS per migliorare la situazione sui treni dove le persone sono stipate una sopra l’altra e vi è un grande disservizio. I costi dei biglietti, che nel paragone con i paesi circostanti sono nettamente più alti, non sono giustificati. Di questo passo non sarà facile instaurare nei cittadini la buona abitudine a lasciare a casa la propria auto e utilizzare i mezzi pubblici.
Andrea Sanvido, consigliere comunale a Lugano