GENOVA (Italia) – Non è stata una mattinata come tante per Genova, per l’Italia, ma anche per tanti di noi che spesso quel maledetto Ponte Morandi lo abbiamo attraversato, anche solo per andare a trascorrere qualche ora di mare in Liguria.
Questa mattina, infatti, alle 9.37 i piloni 10 e 11, rimasti in piedi dallo scorso 14 agosto, sono stati abbattuti e, nonostante il caldo asfissiante, un brivido ha percorso la schiena di tutti. Il tutto è andato secondo i piani, secondo le aspettative – nonostante un ritardo dovuto a un signore anziano che, incredibilmente, era rimasto nella sua abitazione nonostante l’obbligo di sgombero – e con gli idranti messi in funzione, con la sirena che qualche minuto prima avvisava tutti dell’imminente demolizione, alle 9.37 ecco gli scoppi, il crollo e il grande polverone che si è subito alzato.
Immagini impressionanti, che abbiamo potuto vedere anche in diretta, ma che fanno ancora più impressione se osservate nel video che abbiamo ricevuto in questi minuti.
Il Ponte Morandi non c’è più, quel ponte che ha tradito Genova, i genovesi e un po’ tutta l’Italia, quel ponte che rappresentava la crescita che la vicina Penisola immaginava infinita fin dagli anni ’60.