Svizzera, 03 giugno 2019

Un anno dopo "No Billag", la SSR di nuovo al centro dell'attenzione in Parlamento

Nonostante, nel marzo 2018, tutti i partiti, a parte l'UDC, si erano opposti all'iniziativa “No Billag”, oggi diversi deputati del PPD, PS e Verdi si sentono traditi dalla SSR, che vuole concentrare le sue attività in due sedi soltanto, a Zurigo e Losanna. Per questo hanno presentato un'iniziativa parlamentare comune, che vuole includere nella legge: "Nel campo dell'informazione nella regione di lingua tedesca, la SSR produce la maggior parte delle sue offerte audiovisive sul sito di Zurigo e la maggior parte delle sue offerte audio sul sito di Berna; nella regione di lingua francese, produce la maggior parte delle sue offerte audiovisive sul sito di Ginevra e la maggior parte delle sue offerte audio sul sito di Losanna".

Al Consiglio degli Stati, Beat Volanthen (PPD/FR, nella foto) ha presentato la stessa iniziativa che sarà presentata ai suoi colleghi mercoledì mentre il Consiglio nazionale voterà più avanti nella sessione. Per ora, in commissione, non è riuscito a convincerli e questa proposta
è stata respinta da 12 deputati contro 1, non senza alcuni richiami all'SSR per sostenere le regioni... Domani, martedì, il friborghese terrà una conferenza stampa sulla diversità dei media a Berna con il suo omologo ginevrino Serge Dal Busco. Sarà sufficiente per convincere i loro colleghi?

In questo desiderio di difendere lle sedi dell'SSR a Berna e Ginevra, il PLR è rimasto discreto. "Siamo un po' scettici su questo percorso parlamentare, dice Huges Hiltpold (PLR/GE). Da un lato, non è saggio inserire siti specifici nella legge. Spetta al Parlamento farlo? Questa è una domanda molto politica... D'altra parte, la vera questione, a mio avviso, è se la SSR possa ancora garantire la sua missione di servizio pubblico e se continua a farlo..." ha dichiarato all'agenzia Keystone-ATS.

Il dibattito si annuncia più vivace nel Consiglio nazionale, dove la commissione ad hoc si è mostrata più divisa: 14 contro, 10 a favore e un'astensione.

Guarda anche 

“Non vivo con gli afghani”: quando i rifugiati ucraini si comportano da turisti. La denuncia di un sindaco del canton Turgovia

SVIZZERA - Dopo oltre tre anni dall’introduzione dello status di protezione S per i cittadini ucraini, la Svizzera si ritrova a dover affrontare le conseguenze d...
01.07.2025
Svizzera

6.5 Euro al secondo: il contratto monstre di CR7

RYHAD (Arabia Saudita) – Nei giorni scorsi Cristiano Ronaldo ha rinnovato il contratto con l’Al Nassr, dove resterà per altre due stagioni, ovvero fino...
30.06.2025
Sport

Auto elettriche, che stangata: così ti fregano alle colonnine. E con l'arrivo delle ferie estive andrà anche peggio

AUTELETTRICA - Ricaricare un’auto elettrica dovrebbe essere semplice e conveniente. Invece è diventato un vero incubo per gli automobilisti: tariffe nasco...
30.06.2025
Focus

Doveva restare un segreto, ma qualcuno ha svelato tutto sui social. Ecco l'incredibile risultato della Svizzera femminile di calcio

EURO2025 - Mancano ormai pochi giorni all’inizio degli Europei femminili 2025, che si svolgeranno proprio in Svizzera, ma la Nazionale rossocrociata arriva all&r...
23.06.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto