Ticino, 19 maggio 2019
Votazioni, in Ticino no alla legge sulle armi, ai semafori e alle officine mentre è approvata la riforma fiscale
No alla ripresa della direttiva UE sulle armi, no al progetto di semaforizzazione del piano di Magadino, no all'iniziativa sulle Officine mentre è stata approvata la riforma fiscale. Sono questi i risultati delle votazioni odierne a livello cantonale.
La nuova legge sulle armi è stata respinta dal 54,5% dei votanti, il progetto di semaforizzazione dal 73,1% e l'iniziativa "Giù le mani dalle Officine" dal 65,3%. La riforma fiscale è stata approvata con il 64,9% di SÌ. La partecipazione
è stata del 45% per gli oggetti cantonali, del 46% per i due temi federali.
Se il risultato del canton Ticino concernente la riforma fiscale è in linea con i risultati degli altri cantoni, è invece in netta controtendenza il risultato riguardante la legge sulle armi, approvata da tutti i cantoni finora scrutinati (ne mancano solo quattro) con percentuali intorno al 60%. Verosimilmente il canton Ticino sarà l'unico cantone svizzero ad aver respinto la ripresa della direttiva UE.