Sport, 17 maggio 2019

“Omosessuali, fornicatori e adulteri: l’inferno vi aspetta”: arriva la squalifica e gli sponsor scappano

Il messaggio di odio pubblicato da Folau sui social ha avuto diverse ripercussioni sulla sua vita sportiva: la Federazione australiana di rugby ha usato il pugno duro

AUSTRALIA – “Ubriachi, fornicatori, adulteri, bugiardi, fornicatori, ladri, atei, l’inferno vi attende”. Questo era stato il messaggio postato sui social lo scorso aprile da Israel Folau, giocatore di rugby, esterno dei Waratahs e della nazionale australiana, che aveva scandalizzato tutti e aveva alzato un polverone. A un mese di distanza è arrivato il pugno duro della Federazione australiana che lo ha bandito da ogni competizione.

Il 30enne è stato riconosciuto colpevole di una “violazione di alto livello”
del codice di condotta del gioco del rugby ed è stato licenziato.

Folau avrebbe dovuto giocare anche il prossimo Mondiale di rugby, ma non verrà selezionato, oltre ad aver perso diversi accordi con alcuni sponsor, quali Land Rover e Asics.

“Satana ti offre diverse cose che potrebbero sembrare belle e che ti fanno sentire a tuo agio, se scendi lungo questa strada tutte le preoccupazioni e i problemi ti sembreranno scomparire, ma la volontà di Dio viene prima di tutto”, ha detto lo stesso Folau.

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