Svizzera, 26 aprile 2019

Aveva massacrato di botte la figlia (poi morta in ospedale), rischia fino a due anni di carcere. "Nel mio paese è normale picchiare i bambini"

La vicenda aveva scosso il canton Berna nel febbraio 2018. Una bambina di 8 anni era deceduta in ospedale a causa di un'infezione. Al momento del decesso, i medici avevano notato che il corpo della piccola era coperto di ematomi, segno evidente di percosse. I sospetti erano subito ricaduti sui genitori, una coppia di eritrei, e in particolare sul padre 40enne.

Come riporta il "Berner Zeitung", il processo contro i due è iniziato mercoledi davanti al tribunale di Berna-Mittelland. Dall'inchiesta è emerso che la bambina subiva quotidianamente percosse da parte del padre, e questo perchè la figlia "non mangiava abbastanza". Oltre a sberle, pugni e colpi di cintura, l'uomo forzava ripetutamente la piccola a ingoiare il cibo che lei poi vomitava. Infine, la bambina veniva obbligata a eseguire "sessioni di ginnastica
intensiva".

"Non potevo accettare che mia figlia non mangiasse" ha spiegato il padre alla corte il quale si è giustificato dicendo che "in Eritrea è normale picchiare i bambini". Ha comunque ammesso di essersi spinto troppo oltre.

Se l'inchiesta ha potuto stabilire che era stato il 40enne l'autore dei lividi presenti sulla bambina, non si è potuto accertare il legame tra il decesso di quest'ultima e le percosse, di conseguenza l'accusa di omicidio è venuta a cadere. L'uomo rischia quindi fino a due anni di carcere per maltrattamenti.

La madre invece, 33enne, dovrà anche lei rispondere a delle accuse per non avere fatto nulla per evitare le botte alla figlia. La donna si è giustificata dicendo che non sapeva a chi rivolgersi per chiedere aiuto. Anche lei sarebbe stata vittima della violenza del marito.

Guarda anche 

A Kreuzlingen la rabbia del Municipio verso Beat Jans (PS): “Prima tre pattuglie, oggi una sola”

SVIZZERA - La prima lettera ufficiale indirizzata allo sconsigliere federale Beat Jans (P$) è già partita da Kreuzlingen (TG). Il Municipio locale protes...
17.09.2025
Svizzera

La Davis evidenzia il tracollo del tennis elvetico

BIENNE – Quanto erano belli i tempi di Roger Federer e Stanislas Wawrinka. Quanto era bello quando ogni Slam era l’occasione per poter gioire per le gesta e p...
16.09.2025
Sport

Due partite, 6 punti e gli USA che si avvicinano: che bella Svizzera

BASILEA – Due partite, 6 punti, 7 gol fatti, 0 subiti. Insomma, la campagna di qualificazione al prossimo Mondiale per la Svizzera è iniziata nel migliore de...
09.09.2025
Sport

Asserviti oltre le previsioni: la Svizzera verso la sottomissione energetica e politica

TRATTATO - La cosiddetta partitocrazia approva a occhi chiusi il trattato di sottomissione alla fallita UE, senza neppure leggere le 1’800 pagine del documento. ...
13.09.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto