Ohibò, proprio vero che in temp da guera, püsée ball che tera! In temp da guera e in tempo di elezioni. Ed infatti proprio negli scorsi giorni, a poco più di due settimane all’appuntamento con le urne, la Camera di commercio – rigorosamente targata PLR se ne è uscita a presentare in pompa magna lo studio farlocco che lei medesima ha commissionato al BAK di Basilea. Secondo tale studio, la crescita dell’economia ticinese sarebbe addirittura “impressionante”! Nientemeno! E anche le prospettive sarebbero favorevoli. Tout va très bien, Madame la Marquise! Sì certo! E gli asini volano!
Sarebbe bello capire a chi vorrebbero rifilare cotante fregnacce i signori PLR della Camera di commercio. Qui l’unica cosa che cresce in maniera “impressionante” è il naso di chi racconta simili storielle. Naturalmente ben amplificate dalla stampa di regime; ed in particolare da quella al servizio del PLR.
Ricordiamo alcune cosette a lorsignori:
- In questo sfigatissimo Cantone, il tasso di disoccupazione ILO (non quello taroccato dai soldatini della SECO) è del 6,8%, mentre quello della Lombardia è del 5.4%. Quindi siamo messi peggio, e non di poco, della Lombardia. Lo scorso anno, sempre in Ticino, detto tasso è salito dell’1%.“Crescita economica impressionante”?
- In Ticino un terzo della popolazione è a rischio di povertà, mentre a livello federale la percentuale è del 17%. Nel nostro Cantone oltre 8000 persone sono a carico dell’assistenza. E questo dato, come quello sulla disoccupazione, mostra solo una parte del problema: non tutti i poveri sono in assistenza o in disoccupazione! Ulteriore elemento: