Ticino, 06 febbraio 2019
Auto sospensione Pau-Lessi, Quadri: "Una cavolata. È l'inchiesta a stabilire se si ha la coscienza pulita?"
L’ex funzionario DSS e membro del PS Ivan Pau-Lessi si è autosospeso dal Consiglio della magistratura a seguito delle dure parole del giudice Marco Villa nel processo a carico dell’ex collaboratore del DSS accusato di coazione sessuale.
“Questa “moda” – scrive su Facebook il consigliere nazionale leghista Lorenzo Quadri – delle autosospensioni (ma è poi legale?) mi pare una cavolata o, come direbbe Fantozzi in relazione alla corazzata Potëmkin, una ca... pazzesca”:
E si spiega
meglio: “o non hai fatto nulla di male e allora resti al tuo posto, oppure no e allora dimissioni. Cosa significa mi auto sospendo? Magari ho la coscienza sporca ma lo deve stabilire l'inchiesta amministrativa?”.
“Si potrebbe poi disquisire sull'opportunità che funzionari in pensione ricevano dal partito delle cariche in un importante organo istituzionale come premio fedeltà, fulgido esempio di mercimonio delle cadreghe (quando si dice la casta!); ma questo è un altro discorso”, conclude Quadri.