Mondo, 30 agosto 2018

Effetto Salvini? A tre mesi dall'insediamento del nuovo governo italiano le Ong sono sparite dal meditteraneo

Potrebbe anche essere una coincidenza, fatto sta che a tre mesi dall'insediamento dell'attuale governo italiano, di cui fa parte la Lega di Matteo Salvini che ha fatto dell'immigrazione una priorità, nessuna nave appartenente a Ong "salva-migranti" pattuglia il mar meditteraneo. A seguito della vicenda Aquarius, che aveva acceso l'attenzione internazionale sul operato delle ONG, tutte le navi Ong sono bloccate per qualche motivo in un porto europeo.

Di fatto in poche settimane le Ong sono state "affondate" dalle polemiche e dagli scontri con gli Stati Ue, Italia inclusa, che devono far fronte all'accoglienza. In prima linea in questa crisi nel Mediterraneo ci sono tre Paesi: Italia, Malta e per ultima, in ordine di tempo, la Spagna. Questi tre Paesi dovevano far fronte alle continue richieste di sbarco da parte delle Ong con a bordo centinaia di migranti. E da qualche giorno diverse imbarcazioni delle Ong sono ferme nei loro ultimi porti di attracco per diversi motivi.

L'Aquarius, la nave di Sos Mediterraneè e di Medici senza Frontiere è rientrata a Marsiglia ma non ha più
ripreso il largo. A Malta, come riporta ilFattoQuotidiano, ben tre navi restano in porto. Si tratta della Lifeline, della Sea Watch e della Seefuchs. Inoltre va sottolineato che la Lifeline è sotto sequestro. L'equipaggio della nave sta anche affrontando una battaglia legale sulla registrazione dell'imbarcazione. La sentenza arriverà a settembre. Su questo fronte va anche ricordato che l'Aquarius ha perso la bandiera di Gibiliterra e dunque adesso dovrà spiegare la sua posizione.
Resta poi ferma a Trapani, da ormai più di un anno, la Juventa, nave della Ong tedesca Jugend Rettet di cui la Procura italiana aveva predisposto il sequesto.

Insomma per il momento il Mediterraneo è "libero" dalle Ong. I salvataggi tornano di competenza esclusiva dei corpi di Guardia Costiera dei Paesi che si affacciano sulle rotte dei migranti. Infine Malo Castillon di Sea-Watch ha lanciato un appello per tornare subito in mare: "Non ci fanno uscire. Ma non ci danno alcuna ragione: semplicemente non ci possiamo muovere". E il blocco potrebbe durare a lungo...  



Guarda anche 

Sempre più Stati pensano a rimpatriare le riserve auree. E la Svizzera?

BERNA - Secondo il Financial Times, la Germania e l’Italia stanno pensando a rimpatriare le proprie riserve auree, depositate in buona parte presso la Feder...
05.07.2025
Mondo

Chiude il centro dell’insicurezza: Les Verrières (NE) dice basta ai richiedenti d'asilo recalcitranti

BERNA - Il centro federale per richiedenti d’asilo recalcitranti situato a Les Verrières chiude finalmente i battenti. La notizia, confermata ufficialment...
04.07.2025
Svizzera

“Non vivo con gli afghani”: quando i rifugiati ucraini si comportano da turisti. La denuncia di un sindaco del canton Turgovia

SVIZZERA - Dopo oltre tre anni dall’introduzione dello status di protezione S per i cittadini ucraini, la Svizzera si ritrova a dover affrontare le conseguenze d...
01.07.2025
Svizzera

Auto elettriche, che stangata: così ti fregano alle colonnine. E con l'arrivo delle ferie estive andrà anche peggio

AUTELETTRICA - Ricaricare un’auto elettrica dovrebbe essere semplice e conveniente. Invece è diventato un vero incubo per gli automobilisti: tariffe nasco...
30.06.2025
Focus

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto