/>
Il Dipartimento delle Istituzioni, ricordiamo, aveva preso questa decisione di videocontrollo facciale dei tifosi per “tutelare in modo più incisivo la stragrande maggioranza dei tifosi, che desiderano assistere alle partite di hockey e calcio in piena sicurezza, accompagnati anche dai propri figli".
A campionato non ancora iniziato, la prima risposta – in ogni caso attesa – del tifo organizzato non si è fatta attendere.
Il Dipartimento delle Istituzioni, ricordiamo, aveva preso questa decisione di videocontrollo facciale dei tifosi per “tutelare in modo più incisivo la stragrande maggioranza dei tifosi, che desiderano assistere alle partite di hockey e calcio in piena sicurezza, accompagnati anche dai propri figli".
A campionato non ancora iniziato, la prima risposta – in ogni caso attesa – del tifo organizzato non si è fatta attendere.
Guarda anche
Il Lugano cala il poker nel segno di Lajunen: altro derby bianconero
AMBRÌ – Mancava da dicembre il derby in Ticino. In questo mese di marzo faremo decisamente il pieno con 3 stracantonali in tre settimane. Ma nel frattempo il...
08.03.2021
Sport
A Sion solo un’illusione: questo Lugano proprio non va
LUGANO – Dopo il roboante e netto 3-0 di Sion, il Lugano era atteso al varco. I bianconeri avrebbero dovuto confermare quanto di buono visto al Tourbillon in settim...
08.03.2021
Sport
“Non ho mai perso la calma. Le critiche mi esaltano”
LUGANO - Basta un gesto, un tocco o un semplice dettaglio. Basta poco per far cambiare l’inerzia di una partita e se possibile provocare una svolta: è q...
07.03.2021
Sport
“Queste partite sono tese anche a livello giovanile”
LUGANO/AMBRÌ - Krister Cantoni è un privilegiato, perché ha potuto vestire sia la maglia dell’Ambrì Piotta sia del Lugano. Ma ...
07.03.2021
Sport