Sport, 13 luglio 2018

Tifosi ospiti, si cambia: identificati e schedati alla Valascia e alla Resega

I dispositivi per permettere questo nuovo passo verso la sicurezza nelle piste verranno introdotti entro marzo 2019

BELLINZONA – Un cambio importante in ottica sicurezza, una decisione che sicuramente farà discutere e non piacerà a diversi tifosi. Specialmente quelli più caldi: la Valascia e la Resega saranno attrezzati di dispositivi per l’identificazione facciale dei tifosi ospiti. Questa introduzione avverrà entro il marzo 2019.

La conferma è arrivata dal Dipartimento delle Istituzioni, che lo ha comunicato ai club sportivi e ai Comuni toccati da manifestazioni sportive, precisando che la protezione dell'incolumità del pubblico resta la priorità, oltre al contenimento dei costi a carico della collettività.

"Il Dipartimento delle istituzioni – precisa il comunicato - ha preso atto delle osservazioni dei club sportivi ticinesi e dei Comuni coinvolti. In una lettera, le Autorità cantonali hanno quindi precisato le proprie intenzioni, ricordando che il pacchetto di misure proposte intende tutelare
in modo più incisivo la stragrande maggioranza dei tifosi, che desiderano assistere alle partite di hockey e calcio in piena sicurezza, accompagnati anche dai propri figli".

Le caratteristiche dei dispositivi dovranno essere definite insieme alla Polizia cantonale, e i costi di installazione verranno divisi fra i club e i proprietari degli stadi. Questa misura non verrà adottata negli stadio da calcio.

In compenso al FC Lugano è stato chiesto di trovare una soluzione con l'Associazione svizzera di calcio (ASF) per contenere i disordini a margine delle partite considerate a rischio. Una richiesta simile verrà inoltrata all'ASF dal Dipartimento, in accordo con il Dicastero sicurezza e spazi urbani della Città di Lugano.

Se la situazione non migliorasse, il Dipartimento potrà ritornare sulla richiesta di installare anche a Cornaredo un sistema di identificazione dei tifosi nel settore ospiti.

Guarda anche 

“Vogliamo fare da traino al movimento cantonale”

LUGANO -  Adriano Alari, nato e cresciuto a Cresciano, è il figlio del popolare sprinter ticinese degli Anni 70, Piero, il padre del Kids Tour. Con lui c...
19.03.2024
Sport

Friborgo a tutto gas: ai burgundi gara-1

FRIBORGO - Quindici minuti di buon hockey, con i bianconeri aggressivi e precisi nei disimpegni, il gol contro l’andamento della partita del Friborgo (di Streu...
17.03.2024
Sport

Ambrì, si spengono i riflettori: ai playoff ci va il Bienne

AMBRÌ – Dall’euforia del 4-0 con cui stava dominando il derby d’andata valido per il primo turno dei playin – che stava facendo seguito a u...
14.03.2024
Sport

“Debutto in Chiasso-Buochs. Jaco mi tolse dopo 22 minuti”

LUGANO - Non ce ne voglia Lara Gut Behrami, grande campionessa di sci alpino, ma in Ticino il personaggio sportivo più popolare è certamente il tecnico...
18.03.2024
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto