BRUXELLES - Nel cuore della “casa della democrazia europea”, i parlamentari votano spesso… alzando la mano e vengono sbagliati i conteggi. A denunciarlo con forza è stato Fidias Panayiotou, influencer cipriota eletto eurodeputato e già attivo sui canali social per raccontare cosa accade a Bruxelles. In un video pubblicato sui suoi profili, ha mostrato quanto sia opaco – e impreciso – il sistema di voto interno.
“Solo una frazione dei voti del Parlamento europeo è veramente trasparente”, denuncia Fidias. “Gli unici voti tracciabili sono quelli registrati elettronicamente, i cosiddetti roll-call votes, dove ciascun voto è registrato e consultabile online. Ma la maggior parte delle volte si vota semplicemente alzando la mano”.
Una prassi che crea due problemi: il primo è la mancanza totale di trasparenza, poiché non è possibile sapere chi ha votato cosa. Il secondo, ben più grave, è la possibilità concreta di errori. “Chi presiede la seduta deve contare le mani alzate in pochi secondi”, spiega Fidias. “E spesso sbaglia”.
Nel video racconta due esempi concreti di votazioni recenti in cui, alla verifica elettronica, si scopre che l’esito inizialmente annunciato era sbagliato. “Due errori di fila. E non è colpa di chi presiede. Questo sistema è semplicemente fallato”.
Infine, l’influencer-politico lancia un appello: “Ogni voto dovrebbe essere elettronico, tracciabile e pubblico. Solo così i cittadini potranno controllare davvero l’operato dei loro rappresentanti e si potranno evitare errori che delegittimano le istituzioni”.
Fonte: Fidias, canali social