TICINO – "I cittadini ticinesi hanno diritto di conoscere l’impatto occupazionale delle imprese che beneficiano di risorse cantonali". Con queste parole, il deputato della Lega dei Ticinesi Alessandro Mazzoleni ha presentato un'iniziativa parlamentare volta a introdurre maggiori obblighi di trasparenza per enti, organizzazioni e imprese private che ricevono fondi pubblici.
Nella sua proposta, Mazzoleni sottolinea come, "in un mercato del lavoro particolarmente esposto alla pressione della forza di lavoro estera", sia necessario rafforzare la fiducia pubblica e promuovere la responsabilità sociale delle imprese che usufruiscono di finanziamenti, contributi o commesse da parte del Cantone.
Il cuore dell’iniziativa è chiaro: tutte le imprese che ricevono aiuti pubblici cantonali superiori a una certa soglia (ad esempio 50'000 franchi) dovranno fornire annualmente "i dati relativi alla composizione del loro personale", suddivisi in tre categorie:
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Personale residente in Ticino (distinto tra svizzeri, titolari di permesso C e B),
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Personale residente in altri Cantoni svizzeri,
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Frontalieri (permesso G).
Questi dati dovranno poi essere "automaticamente pubblicati dal Cantone, in modo chiaro e accessibile, sul sito ufficiale dell’Amministrazione cantonale".
Non solo: la trasparenza diventerà una condizione vincolante. "La mancata trasmissione o la trasmissione incompleta dei dati comporta la sospensione o la revoca dei fondi concessi", avverte Mazzoleni, precisando che le imprese inadempienti saranno anche escluse per un periodo da future procedure di appalto o richieste di contributi.
Il deputato leghista richiama infine un principio cardine: "La trasparenza nell’utilizzo dei fondi pubblici è essenziale per rafforzare il legame di fiducia tra le istituzioni e i cittadini". Secondo Mazzoleni, la pubblicazione automatica della composizione del personale delle imprese beneficiarie permetterebbe di monitorare in modo semplice "l'impegno verso l’occupazione locale, favorendo comportamenti virtuosi senza introdurre discriminazioni".