Sport, 11 marzo 2025

Il volo dell’Ambrì si ferma a Kloten

Nulla da fare per i leventinesi sconfitti anche nel match di ritorno del secondo turno dei playin dagli Aviatori che volano ai playoff: per i biancoblù nessun decollo ed è ora delle vacanze

KLOTEN – La missione era complicata, ma non del tutto impossibile, ma alla fine l’Ambrì ha dovuto alzare bandiera bianca e arrendersi al Kloten che, grazie a un doppio 5-4, vola ai playoff dove affronterà i Lions nel derby di Zurigo. Per i leventinesi, invece, dopo una lunga ricorsa a un posto nei playin e dopo serie infinita di supplementari disputati su tutto l’arco dell’annata, la stagione si è chiusa ieri sera con qualche rammarico di troppo. Già, perché esattamente come avvenuto alla Gottardo Arena in occasione di gara-1 del secondo turno di playin, i ragazzi di Cereda hanno dovuto recuperare addirittura un triplo svantaggio e anche in quest’occasione, una volta ritrovata la parità, non sono riusciti a completare l’impresa: a castigare l’Ambrì anche questa volta, come era già avvenuto in Leventina, ci ha pensato Simic. 

 
 
Un peccato, perché l’Ambrì ancora una volta ha mostrato grinta, voglia di non mollare, sacrificio e carattere, ma le 10 reti subite in due partite sono state decisamente troppe per sperare di accaparrarsi un posto tra le migliori 8 del campionato. Il tutto nonostante i biancoblù abbiamo potuto contare su un collettivo di stranieri che ha fatto molto bene su tutto l’arco dell’annata, specialmente da quando DiDomenico ha raggiunto la Gottardo Arena nello scambio che ha portato Lilja a Friborgo.
 
 
Saranno tante le immagini, i ricordi e i rammarichi che i leventinesi si porteranno dietro nei prossimi giorni, prima di iniziare a preparare la nuova stagione, comprese le tante occasioni perse durante l’anno per conquistare qualche punto in più, che avrebbero potuto permettere all’Ambrì di ottenere un piazzamento migliore in vista dei playin. Così come resteranno indelebili i ricordi della doppia sfida col Kloten: il 10-8 complessivo alla fine premia gli Aviatori, ma la sensazione è che con un briciolo di attenzione in più, l’esito finale sarebbe potuto essere un altro.

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