Il Gran consiglio del canton Vaud ha approvato una singolare mozione che vieta l'utilizzo della parola “gratuito” nelle comunicazioni ufficiali del Cantone. Secondo il PLR vodese, all'origine della misura, parlare di prestazioni gratuite del Cantone non ha senso. Tanto che la deputata Florence Gross ha presentato una mozione per vietare l'uso del termine "gratuito" a favore, ad esempio, di "finanziato dai contribuenti" nelle comunicazioni del Consiglio di Stato.
Un testo che ha suscitato vivaci discussioni martedì mattina durante la riunione del Gran Consiglio. "Niente è gratis. Ciò che lo Stato mette in atto è finanziato dai contribuenti vodesi”, ha ricordato Gross. Per la deputata, la nozione di “gratuito” tende quindi a “oscurare la realtà”.
Il PLR ha inoltre deplorato l’uso di un termine che “rischia di far credere alla popolazione che ciò che viene messo a disposizione sia semplicemente normale”, aprendo la porta a richieste sempre maggiori. Un intervento accolto con favore dal gruppo UDC, attraverso il deputato Fabrice Moscheni, che ha accolto con favore l'approccio volto a “rimettere i piedi per terra di chi pensa che tutto cada dal cielo”.
A sinistra invece la misura non è stata accolta con favore. Il verde Yannick Maury, in particolare, si è opposto al testo definendolo “infantilizzante” per il Consiglio di Stato “che è abbastanza grande per scrivere le sue comunicazioni”. Una deputata socialista, da parte sua, ha denunciato la censura che tale misura implicherebbe. Una sua collega verde ha aggiunto che “la complessità della comunicazione statale sarebbe molto significativa” se si arrivasse a vietare il termine “gratuito”.
Tante le argomentazioni provenienti da entrambe le parti che David Vogel (Verdi Liberali) ha tagliato corto, dopo più di 25 minuti di dibattito, con una mozione d'ordine per passare direttamente alla votazione. "Dubito che ci saranno argomenti in grado di influenzare le opinioni di ciascuna parte", ha spiegato. Un voto che ha visto quindi prevalere la maggioranza di destra con 73 sì, contro 48 no e 4 astenuti.