Sport, 26 febbraio 2024

"L’hockey? Uno stile di vita. Muhammad Alì il mio idolo”

Chiacchierata fra il serio e il faceto con Mauro Botti, redattore del 'Mattino della Domenica'

LUGANO - Questa settimana diamo spazio al redattore del 'Mattino della Domenica', Mauro Botti (44 anni), che ha accettato volentieri il nostro invito a colazione. Appuntamento in uno dei ritrovi di Via Monte Boglia, dove abbondano gli anziani e le facce più caratteristiche del quartiere di Molino Nuovo. Profumo di antico, insomma. Ma entriamo in argomento: Mauro Botti è originario di Cadro (la mamma, una Forni, era patrizia di Villa Luganese) e vanta un carriera professionale piuttosto variegata: dopo gli studi universitari ha lavorato come perito doganale. “Mi mandarono a Muttenz, nel canton Basilea, a studiare. Ci rimasi due anni e non vi dico che fatica…”. ci racconta.


Ma poi, come ci dice nel questionario, “sono stato folgorato sulla via di Damasco” spinto dalla curiosità e dal fratello Gabriele (già responsabile della cronaca di Lugano del Giornale del Popolo) ha deciso di buttarsi nel giornalismo. Bonario, umile e molto disponibile, il redattore de 'Il Mattino' in gioventù ha giocato a rugby, uno dei suoi sport preferiti (“Amo gli All Blacks“) e praticato il pugilato. “Il tutto a livello amatoriale”, precisa. Poi, grazie alla passione del figlioletto Noah, ha cominciato a seguire l’hockey su ghiaccio e in particolare il Lugano. E quando parla del piccolo Botti, il “nostro“ si illumina in volto. “È la mia luce; è solare e buono...”. 


Non crediamo di aver mai conosciuto un genitore così attaccato al proprio figlio. Nella sua carriera il giornalista luganese ha lavorato anche per 20 minuti, Tio.ch e RSI. E 'Il Mattino della Domenica'? “È il presente, in redazione sto bene, si ride e si scherza. Grande umanità, insomma”. 


Pregio
L’ironia
 
Difetto
Un po’ cinico
 
La vita?
È una ruota che gira
 
Perché giornalista?
Folgorato sulla via di Damasco (ride, ndr)
 
Primo articolo
Sul ‘Giornale del Popolo’. Mi fecero seguire il Consiglio comunale di Massagno…
 
Maestro?
Mio fratello Gabriele, detto Gab
 
Il giornalismo in Ticino è…
Diventato un p(i)attume
 
Media preferito?
Il cartaceo
 
‘Il Mattino della Domenica’?
Il presente
 
Sport preferito
Rugby e hockey
 
Ambrì o Lugano
E me lo chiede? Il Lugano!
 
Idolo nello sport
Muhammad Alì

Idolo nella vita
Mio figlio Noah
 
Ce lo definisca
È la mia luce: solare, buone, gentile
 
Un amico nel giornalismo
Alcuni, anzi pochissimi. Vorrei citarne uno, ma lui non vuole…
 
La squadra del cuore?
HC Lugano e All Blacks
 
Lo sport in Ticino?
Direi in crescita
 
L’hockey è…
Per me uno stile di vita. Una fucina di valori per Noah (gioca nell’HCL)
 
Miglior attrice?
Megan Fox
 
Miglior attore?
Clint Eastwood
 
Miglior cantante donna
Mia Martini
 
Miglior cantante uomo
Jerry Lee Lewis
 
Il film più bello?
‘Il buono, il brutto e il cattivo’, di Sergio Leone
 
Il più brutto?
Tutti i cinepanettoni
 
Scrittore preferito
Charles ‘Hank’ Bukowski
 
Il libro
‘Il vecchio e il mare’, di Ernst Hemigway
 
Radio prefeita
Radio 3i
 
TV preferita
Netflix
 
Canone sì, canone no?
Nì…
 
A cena con…
Caroline Roth
 
La donna più bella…
Alessandra Ambrosio
 
Il sogno
Vedere realizzati i sogni di mio figlio
 
Personaggio politico
Martin Luther King
 
Una citazione?
La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua profondità. (C. Bukowski)

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