Ogni cittadino svizzero maschio residente in Svizzera è sottoposto all'obbligo di assolvere il servizio militare. Chi però oltre a avere la nazionalità svizzera ha anche quella francese, può usare un semplice “stratagemma” per evitare di passare centinaia di giorni in caserma.
I cittadini con doppia nazionalità possono infatti scegliere il Paese in cui desiderano svolgere il proprio servizio. E molti di quelli che hanno sia la nazionalità svizzera e quella francese scelgono di servire la loro seconda patria. In Francia gli obblighi militari vengono adempiuti dopo un giorno, riferisce il Tages-Anzeiger. Un partecipante ha indicato che durante questa giornata di iniziazione sono state tenute solo lezioni teoriche, senza test di abilità fisica. Con in più la certezza di ottenere il certificato di aver adempiuto il servizio militare.
Oltre a non dover quindi svolgere il servizio militare, questi cittadini franco-svizzeri non devono pagare nessuna tassa di esenzione. In caso di guerra o mobilitazione, servirebbero quindi la Francia. Negli ultimi cinque anni circa 800 persone hanno utilizzato questo stratagemma.
Per il momento non sono previste modifiche alla legge, come ha spiegato il Consiglio federale quattro anni fa, su richiesta della consigliera nazionale Céline Amaudruz. Il portavoce dell'esercito Mathias Volken giustifica l'attuale regolamentazione con certezza giuridica per la doppia cittadinanza.