Coloro che non svolgono il servizio militare o civile, devono ogni anno mettere mano al portafoglio e pagare la cosidetta tassa militare. Questa tassa costa un minimo di 400 franchi, ma spesso molto di più dato che rappresenta una percentuale del proprio stipendio. Chi non paga rischia di finire in una procedura esecutiva intentata dal Cantone. Il Blick ha quindi condotto un sondaggio tra i cantoni e i risultati sono sorprendenti.
Ogni anno diverse migliaia di uomini sono soggetti alla tassa di esenzione dal servizio obbligatorio e le somme riscosse dai cantoni ammontano a milioni. Grazie a questa famosa tassa, il solo Canton Zurigo ha incassato 2,7 milioni di franchi nel 2024. La tassa rappresenta quindi un guadagno considerevole per i Cantoni, anche se non la si paga. Di fatto, negli ultimi tre anni il Canton Ginevra ha recuperato più di tre milioni di franchi attraverso il recupero di imposte non pagate. Nel Canton Vaud, nello stesso periodo, tale importo sale a 5,5 milioni di franchi.
Nonostante questi importi elevati, sussistono anche grandi differenze tra i cantoni. Ciò vale in particolare per il Canton Appenzello Interno, che in media ricorre alle vie legali solo per il 3% delle 350 fatture e recupera così circa 15.000 franchi. Al contrario, nel Canton Appenzello Esterno, delle circa 1'100 fatture inviate a persone inabili e a coloro che hanno dovuto rinviare la loro prestazione, il 10% viene inoltrato al pubblico ministero, ovvero circa 100'000 franchi all'anno.
Nei Cantoni il tasso di procedimenti penali varia generalmente tra il 5 e il 10%. Nidvaldo e Obvaldo sono esempi esemplari: entrambi i Cantoni hanno avviato rispettivamente solo 25 e 24 procedimenti penali.