Sport, 11 gennaio 2024

“Ho il cancro. Mi resta forse un anno da vivere”

L’ex allenatore della Lazio ed ex ct dell’Inghilterra, Sven-Goran Eriksson ha raccontato le sue condizioni di salute: “Sono collassato mentre correvo e ho scoperto di avere un ictus e un tumore inoperabile”

STOCCOLMA (Svezia) – Una triste e tremenda notizia scuote oggi il mondo del calcio: Sven-Goran Eriksson ha un cancro al pancreas, inoperabile, e lo stesso ex allenatore della Lazio, tra le tante, ed ex ct dell’Inghilterra lo ha rivelato a una radio svedese: “Tutti avevano capito che non stavo bene, immaginavano fosse cancro e lo è. Devo lottare finché potrò”, ha detto. Il 75enn ha spiegato anche la prognosi ricevuta: “Nel migliore dei casi un anno o anche di più, nel peggiore anche meno. In realtà nessuno può esserne sicuro con certezza, è meglio non pensarci. Puoi in qualche modo ingannare il tuo cervello, pensare positivo e vedere le cose nella maniera migliore, non perderti nelle avversità, perché questa è la più grande di tutte, ma ricavarne qualcosa di buono da questa esperienza”. 

 
 
Eriksson da allenatore ha trionfato in Italia, in Europa, in patria e in Portogallo. Ha allenato la Lazio, la Roma, la Fiorentina, la Sampdoria, il Göteborg, il Benfica, il Manchester City, l’Inghilterra e le Filippine. “Sono collassato improvvisamente mentre facevo una corsa di 5km, dopo un consulto medico ho scoperto di aver avuto un ictus e che avevo già un tumore. Non so da quanto tempo, forse un mese, forse un anno”, ha dichiarato alla radio svedese ‘P1’.
 
 
L’anno scorso si era dimesso da direttore sportivo del Karlstad Football per problemi di salute: “Ho scelto di limitare i miei incarichi pubblici a causa di problemi di salute sui quali sto indagando”, aveva detto.

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