Gli svizzeri cambiano sempre meno spesso casa. Nel 2022 hanno traslocato circa 700'000 abitanti della Svizzera, ovvero il 9,5% della popolazione, come ha rivelato venerdì l'Ufficio federale di statistica (UST). Si tratta del tasso di traslochi più basso degli ultimi dieci anni, in cui le proporzioni variavano tra il 9,6% (2013) e il 10,3% (2020). Una cosa però non è cambiata rispetto agli anni precedenti: sono i giovani a cambiare più spesso residenza. Nel 2022, ad esempio, più di un quarto degli svizzeri di 25 anni si sono trasferiti. Anche i single si spostano di più rispetto alla media. Di loro si è trasferito nel 2022 il 12,7% rispetto al 6,6% delle persone sposate.
Nel confronto nazionale, i romandi sono i più propensi a cambiare luogo di vita. Giura, Vallese, Friburgo, Ginevra, Vaud e Neuchâtel figurano infatti tra i primi 10 cantoni in cui i residenti si spostano di più. Sul podio salgono anche questi ultimi due, dietro Basilea Città, che con più del 12% di movimento, è il cantone che conta il tasso più alto di traslochi. I cantoni con le percentuali più basse sono invece Appenzello Interno (7,3%) e Nidvaldo (7,5%).
Non solo i traslochi sono stati di meno nel 2022, ma questi sono stati anche meno lontani. Il 72% degli interessati, infatti, non ha cambiato cantone. Tra questi, molti sono rimasti nello stesso comune. Solo il 16% delle persone che si sono trasferite si sono stabilite altrove in Svizzera. Pertanto, la distanza media che separa due abitazioni successive all'interno del paese è di 13,7 chilometri. Per quanto riguarda le persone che hanno lasciato la Svizzera, rappresentano il 12% del totale dei traslochi.