Un po’ come ha sottolineato ai microfoni della RSI coach Gubitosa: “Non siamo entrati con la mentalità giusta ed abbiamo completamente sbagliato partita”. Parole sante, che la dicono lunga sull’andamento di questa sfida fra i padroni di casa e i burgundi. Alla fine il risultato è stato impietoso: 80-108, quasi trenta punti di distacco. Va detto che la SAM ha perso in tutt i settori del campo: in difesa e in attacco, perdendo diversi palloni (17, dai quali sono arrivati 29 punti dei rivali) e subendo il dominio dei romandi anche sotto le plance. La differenza fra le due formazioni si è vista subito nelle fasi iniziali, quando la manovra dei locali è parsa farraginosa e piuttosto prevedibile.
Alla pausa cosiddetta lunga la SAM Massagno era già sotto di 14 punti (44-58), divario incolmabile quando si ha di fronte una squadra compatta e solida come il Friborgo, nelle file dei quali si è messo in particolare evidenza l’ex Kovac, autore di un gran gara con 20 punti segnati in 22 di gioco. Per lui una piccola rivincita. E ora sotto con gara 2, nella quale Massagno non può permettersi di sbagliare.