Il capo della FIFA, Gianni Infantino, e due suoi dirigenti sono nel mirino della giustizia di Friburgo. La notizia, apparsa mercoledì sul sito del quotidiano "La Liberté", è stata confermata all'agenzia stampa Keystone-ATS dal ministero pubblico friburghese. I tre sono sono accusati di diffamazione in un caso che riguarda le norme sui trasferimenti della FIFA.
Il caso riguarda le libertà che l'attuale sistema concede agli agenti dei giocatori, permettendo loro di rappresentare sia i loro clienti che i club che desiderano acquistarli o venderli, scriveva "La Liberté". A Gianni Infantino e agli altri imputati è stato concesso del tempo per rispondere alle accuse mosse contro di loro.