LUGANO - Il Lugano perde gara 1 della finalissima per il titolo nazionale degli Under 20. Una sconfitta, quella patita ieri a Fleurier contro i GCK Lions, che ci sta tutta. Nel complesso gli zurighesi si sono fatti preferire. Ma non tutto è compromesso: infatti un regolamento quanto meno strano, permette ai bianconeri di poter ancora girare questa mini serie. Basterà vincere oggi gara 2 per costringere gli avversari all'overtime (5 contro 5) e semmai, in caso di parità, ad una nuova tornata di supplementare, ma stavolta a 3 contro 3. Poi, semmai, i rigori. ll risultato negativo di ieri (2-5) non contà piu. Nessuna differenza-reti deciderà il campionato. No, basterà come detto vincere, anche per un solo gol. Dicevamo di regolamento strano: perché la finale non si gioca con il solito modus da playoff? Perchè si è optato per una doppa sfida in sole 24 ore e in campo (lontanissimo) neutro? Mistero.
Tornando a gara 1: gli zurighesi sono stati più abili e concreti sottoporta e in fondo la chiave di lettura del match sta tutta qui. Come ci ha spiegato coach Paolo Morini: “ Abbiamo tirato più di loro ma non siamo stati ugualmente efficaci. Ma ce la siamo giocata alla pari e direi che in 5 contro 5 siamo stati migliori. Adesso ci concentriamo sulla rivincita, che loro giocheranno senza Marlon Graf, resosi colpevole di un brutto ceck nei confronti del nostro Montandon. Gli arbitri gli hanno infatti affibbiato una penalità di partita e in gara 2 non ci sarà”.
Le condizioni del giovane difensore bianconero sono al vaglio dello staff medico. Non è detto che oggi possa giocare. Ricordiamo che la rete del primo e unico vantaggio del Lugano è stato segnato da Marco Zanetti, uno dei quattro fuori quota schierati da Morini (gli altri erano Ugazzi, Werder e Stoffel).