Ticino, 01 dicembre 2022

Inflazione stabile in Svizzera, ma il Ticino soffre

Inflazione stabile in Svizzera: in novembre il rincaro annuo si è attestato al 3,0%, lo stesso livello registrato in ottobre, confermando quindi il rallentamento rispetto al 3,5% di agosto, quando era stato toccato un massimo dal 1993. Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) nell'undicesimo mese dell'anno l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 104,6 punti, senza variazione rispetto al mese precedente. I dati diffusi oggi sono in linea con le attese degli analisti interrogati dall'agenzia Awp, che scommettevano su valori annui che andavano dal 2,9% al 3,1%. 


Vista in un'ottica internazionale l'inflazione elvetica può inoltre essere considerata ancora relativamente limitata: per fare un paragone nell'Eurozona - è notizia di ieri - il rincaro ha toccato il 10,0% in novembre, seppur in lieve calo rispetto a ottobre. L'aumento del costo della vita stabilito dall'UST ha una grande importanza in vari ambiti: dalle negoziazioni salariali agli affitti, passando per la fissazione degli alimenti nell'ambito dei divorzi. Un'indagine pubblicata di recente da Comparis e dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) ha inoltre messo in luce che il Ticino è la regione che continua a soffrire di più dell'aumento dell'inflazione, anche se il divario fra le zone linguistiche si sta attenuando. Tornando nella Confederazione, secondo l'UST la stabilità dell'indice rispetto al mese precedente è il risultato di tendenze opposte che si sono compensate a vicenda. I prezzi degli affitti, del gas, dei carburanti, così come quelli del vino sono aumentati, mentre sono costati meno olio da riscaldamento, ortaggi e pernottamenti in albergo. Nel dettaglio, rispetto a ottobre i prezzi dei prodotti indigeni sono rimasti stabili, mentre quelli dei prodotti importati sono scesi dello 0,1%. Su base annua i primi segnano +1,8%, i secondi +6,3%.

Lo zoccolo dell'inflazione - che nella definizione dell'UST è il rincaro totale senza quello concernente prodotti freschi e stagionali, energia e carburanti - mostra variazioni rispettivamente del +0,1% (mese) e +1,9% (anno). L'UST calcola anche un indice dei prezzi al consumo armonizzato (IPCA), misurato con la metodologia in uso nell'Unione europea, con l'obiettivo di raffrontare i dati elvetici con quelli della nazioni comunitarie. Visto da questa prospettiva novembre presenta un rincaro di -0,1% (mese) e di +2,9% (anno).

Guarda anche 

Basta ai sussidi agli stranieri? Pareggio in aula, rimandato di un mese il voto sulla mozione Mazzoleni

TICINO - Il Gran Consiglio ha raggiunto (in maniera rocambolesca) un clamoro pareggio sulla mozione Mazzoleni. Con la mozione il gruppo LEGA chiede al Governo uno stud...
20.11.2025
Ticino

Balli incalza il Governo: “Chiarezza sulla Croce Rossa di Lugano”

TICINO - L’interrogazione depositata da Omar Balli nasce dalle rivelazioni pubblicate dal Mattino, dove – citando gli “uccellini” – si pa...
19.11.2025
Ticino

Quadri striglia Lugano: “Il Forum dei poveri? Non facciamoci intortare”

SVIZZERA - Lorenzo Quadri mette nel mirino il “Forum” organizzato a Lugano dal giornalista Alan Friedman. La testata ricorda come Friedman, noto più...
21.11.2025
Ticino

Ex Macello, quattro anni per sgomberare e… 35mila franchi di “risarcimento”: il caso che fa discutere

SVIZZERA - Ci sono vicende che sembrano fatte apposta per far alzare più di un sopracciglio. Una di queste è certamente quella dell’ex Macello di L...
18.11.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto