*Interrogazione al Consiglio di Stato di Massimiliano Robbiani
Mentre il Mendrisiotto è sempre più a secco, l’acquedotto a lago è sempre più in ritardo. Non possiamo più attendere!! La siccità che tocca in particolare il Mendrisiotto in questo 2022 è all'origine della mancanza di acqua potabile in alcuni Comuni. Mendrisio, in particolare, soffre fortemente di una situazione che si sarebbe dovuta sbloccare decenni fa con la realizzazione dell'acquedotto a lago.
E' un progetto del quale si parla da oltre trent'anni senza che dalle parole si sia giunti ai fatti. Da qualche parte l'opera si è letteralmente incagliata lasciando parte del distretto a secco. Poco si capisce di cosa ne impedisca l'avanzamento, a maggior ragione visto che il progetto è condiviso dalle autorità locali.
Il momento contingente rende quindi indispensabile una comunicazione chiara e completa sullo stato delle procedure, su cosa sia oggettivamente possibile fare per accelerare e finalmente dare inizio ai lavori di realizzazione di un acquedotto assolutamente indispensabile per l'alto Mendrisiotto e, di riflesso, anche per il resto del distretto. Dopo questa premessa chiedo, al lodevole Consiglio di Stato, quanto segue:
1) A che punto siamo con la realizzazione dell’acquedotto a lago, tanto voluto da tutti i comuni del Mendrisiotto?
2) Come mai questi ritardi biblici nella sua realizzazione? A cosa sono dovuti?
3) Il Consiglio di Stato non ritiene quest’opera non urgente, ma urgentissima, vista anche la situazione, carenza acqua potabile, peggiori anno per anno?
4) Quanto è costato per ora il progetto non finito?
5) Quanto costerà il progetto ultimato e di quanto aumenterà il costo finale a carico del Cantone e dei comuni interessati?
6) Quando i comuni del Mendrisiotto potranno far capo all’acquedotto a lago finito?
Mentre il Mendrisiotto è sempre più a secco, l’acquedotto a lago è sempre più in ritardo. Non possiamo più attendere!! La siccità che tocca in particolare il Mendrisiotto in questo 2022 è all'origine della mancanza di acqua potabile in alcuni Comuni. Mendrisio, in particolare, soffre fortemente di una situazione che si sarebbe dovuta sbloccare decenni fa con la realizzazione dell'acquedotto a lago.
E' un progetto del quale si parla da oltre trent'anni senza che dalle parole si sia giunti ai fatti. Da qualche parte l'opera si è letteralmente incagliata lasciando parte del distretto a secco. Poco si capisce di cosa ne impedisca l'avanzamento, a maggior ragione visto che il progetto è condiviso dalle autorità locali.
Il momento contingente rende quindi indispensabile una comunicazione chiara e completa sullo stato delle procedure, su cosa sia oggettivamente possibile fare per accelerare e finalmente dare inizio ai lavori di realizzazione di un acquedotto assolutamente indispensabile per l'alto Mendrisiotto e, di riflesso, anche per il resto del distretto. Dopo questa premessa chiedo, al lodevole Consiglio di Stato, quanto segue:
1) A che punto siamo con la realizzazione dell’acquedotto a lago, tanto voluto da tutti i comuni del Mendrisiotto?
2) Come mai questi ritardi biblici nella sua realizzazione? A cosa sono dovuti?
3) Il Consiglio di Stato non ritiene quest’opera non urgente, ma urgentissima, vista anche la situazione, carenza acqua potabile, peggiori anno per anno?
4) Quanto è costato per ora il progetto non finito?
5) Quanto costerà il progetto ultimato e di quanto aumenterà il costo finale a carico del Cantone e dei comuni interessati?
6) Quando i comuni del Mendrisiotto potranno far capo all’acquedotto a lago finito?