Sport, 03 luglio 2022

Finale di Champions a Parigi: “Multati di 375€ per aver passeggiato sugli Champs-Èlysées”

Un tifoso del Real Madrid ha denunciato quanto avvenuto con la polizia parigina in occasione della sfida tra le Merengues e il Liverpool

MADRID (Spagna) – A distanza di oltre un mese, la finale di Champions League di Parigi continua a far discutere. Non bastavano gli incidenti avvenuti all’esterno dello Stade de France e un’organizzazione dei controlli che ha fatto acqua da tutte le parti, con tanto di tifosi del Liverpool che si sono presentati, ed alcuni sono entrati, con i biglietti falsi. Ora arriva anche la denuncia dei tifosi spagnoli nei confronti della polizia francese: un sostenitore del Real ha rivelato di aver ricevuto una multa di 375€ per aver passeggiato nel centro di Parigi.
 
 
David Gonzalez, tifoso dei Blancos, ha viaggiato con un gruppo di tifosi composto da un ragazzo di età inferiore ai 15 anni, una persona di circa 70 anni e quattro adulti, tutti intorno ai 40 anni, per vedere la finale contro il Liverpool. Il 41enne ha raccontato ad ‘AS’ che una volta giunti nella capitale francese hanno deciso di passeggiare per le vie del centro indossando la maglietta del Real.
 
 
Mentre si trovavano suglil Champs-Èlysées sono stati fermati da alcuni poliziotti per un controllo. Gli agenti hanno chiesto i documenti, hanno scattato delle foto e poi hanno autorizzato il gruppo a proseguire la loro passeggiata, come se nulla fosse. Ma dopo un mese ecco l’amara sorpresa: David e un altro tifoso hanno ricevuto una multa per “manifestazione vietata su strade pubbliche”. 

 
 
375€ l’ammontare della multa. “Eravamo stati a Lisbona, abbiamo avuto la fortuna di trovare i biglietti anche per Parigi. Siamo andati lo stesso giorno e le ore precedenti al match le abbiamo trascorse in centro, come tutti, per vedere la Fan Zone e qualcosa della città. Passeggiando, alcuni agenti di polizia ci hanno fermato chiedendoci i documenti. Un mese dopo abbiamo ricevuto due multe per aver manifestato senza permesso”, ha spiegato.
 
 
“Stavamo passeggiando con le nostre magliette e le nostre bandiere per strada, come tutti gli altri. Non stavamo nemmeno cantando. Non sappiamo cosa fare. Ma come una manifestazione? Se siamo andati con un ragazzo di 15 anni e un over 70! Sei persone con la maglia del Real, il giorno della finale di Champions League. Che manifestazione ‘proibita’ è? Ma per favore… non so se sia successa la stessa cosa ad altri tifosi, ma ho visto a quanti hanno chiesto la carta d’identità come a noi”.
 
 
Le altre quattro persone del gruppo non hanno ricevuto nessuna multa al momento, ma potrebbe arrivare presto. Insomma, la finale di Parigi non smette di far parlare di sé…

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